Impressioni di guida
Difficile trovare una concorrente che offra tanto a quel prezzo. La Fiat Tipo diesel 1.3 MultiJet 95 CV Opening Edition è disponibile al costo promozionale di 12.500€. Ha una ricca dotazione di serie che comprende: climatizzatore automatico, maniglie e dettagli cromati, 4 alzacristalli elettrici, fendinebbia, sensori di parcheggio posteriori, cerchi in lega da 16”, radio con Bluetooth e comandi al volante, specchietti elettrici, sedile guida regolabile in altezza e 6 airbag.
Forse 95 CV potrebbero sembrare pochi in rapporto al peso in ordine di marcia pari a 1.280 kg, in realtà quello che conta su un turbodiesel è la coppia. Coppia che, alla luce di 200 Nm a soli 1.500 giri/min., rende il motore 1.3 Multijet vivace ed elastico in ogni situazione. Conseguentemente, la Tipo Diesel ha riprese celeri, ma si difende bene anche sul versante dell’accelerazione 0-100 km/h, come testimonia il tempo di 11”7/10. Quanto alla velocità massima, il valore di 180 km/h è indice di buone caratteristiche aerodinamiche. Infine, il 1.3 MultiJet è piuttosto silenzioso a tutte le andature e anche durante “la prova del nove per eccellenza” per le unità diesel, ossia il funzionamento a freddo.
Su strada, la Fiat Tipo Diesel 1.3 MultiJet conferma tutte le qualità del modello, a cominciare dall’assetto intuitivo e facile da gestire. In altre parole, nelle curve la tendenza è a un rassicurante sottosterzo che da costantemente l’esatta percezione dell’aderenza a disposizione. E quando il muso tende ad allargare in maniera consistente, è sufficiente alleggerire la pressione sull’acceleratore affinché la vettura rientri immediatamente nella giusta traiettoria. Senza dimenticare che, se non ci pensa il guidatore, a sconfiggere il sottosterzo vi è pur sempre l’ESC, a patto naturalmente di tener conto dei limiti della fisica. Ma la Tipo è la classica auto da “padri di famiglia” che non invoglia certo alla guida sportiva, quanto piuttosto a una condotta rilassata e anche spigliata.
Alla guida della Fiat Tipo tutto appare ben congegnato per la guida più precisa possibile. A tale riguardo, il cambio manuale a 5 marce ha innesti morbidi e la frizione è ben modulabile e leggera da azionare. I freni, con impianto misto a dischi anteriormente e a tamburi posteriormente, sono progressivi e potenti e gli interventi dell’ABS risultano alquanto rari. Lo sterzo per parte sua è tra i migliori comandi con servoassistenza elettrica, senza quindi irrigidimenti nelle sterzate improvvise e l’evanescenza di altri sistemi di questo genere. Infine, il diametro di sterzata tra i marciapiedi pari a 10,93 metri è più che adeguato.
Tra i pregi della nuova Fiat Tipo figura l’eccezionale abitabilità, in grado di far viaggiare comodi pilota e quattro passeggeri anche sulle lunghe distanze. Difficile trovare una vettura altrettanto confortevole e spaziosa nella categoria di appartenenza, così come non è affatto scontata, a un prezzo di listino accattivante, la qualità impeccabile che la berlina torinese mostra sia negli assemblaggi, che nella scelta dei materiali. La sensazione di ben fatto a bordo della Tipo diventa certezza con il passare dei chilometri, ma non mancano i difetti. Il primo a nostro avviso è squisitamente estetico e riguarda la parte posteriore piuttosto anonima (il resto della vettura però convince pienamente), mentre il secondo è dato dalla scarsa visibilità dietro. Ma con i sensori di parcheggio di serie, finisci per perdonarle questa piccola pecca e poi all’estetica del “Lato B” ci si può sempre abituare.
Gian Marco Barzan
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