Peugeot e la Virtual Reality per esperienze immersive

Video – L’evoluzione tecnologica si sta muovendo sotto i nostri occhi. E le magie digitali coinvolgono anche la comunicazione. Nel senso di nuovi modi modi attraverso i quali i brand comunicano con le persone, vogliono far conoscere e promuovere i traguardi raggiunti.
La Realtà Virtuale è il mezzo comunicativo della nuova generazione, e sta prendendo sempre più piede.
Peugeot ha proprio utilizzato la Virtual Reality per rappresentare in modo inedito, alternativo e coinvolgente le proprie innovazioni tecnologiche.
La Best Technology Peugeot non si racconta, si vive. Merito della tecnologia immersiva di Oculus : il reale diventa virtuale e viceversa, rende vive le emozioni, perfino il senso di guida.

Effetti interessanti che abbiamo assaggiato alla presentazione. Con tutti gli ingredienti utilizzati. Nuove tecniche di ripresa, innovazioni digitali 3D per effetti tridimensionali, il coinvolgimento di due personaggi chiave per la realizzazione dei tre film che gireranno il Paese. Regista, ma anche testimonial e attore, Stefano Accorsi, con l’appoggio nelle scene di Paolo Andreucci (straordinario pilota, il più blasonato Campione Italiano Rally).

Invece del solito test drive e visite alle concessionarie, Peugeot propone la Best Technology Experience per dimostrare determinate qualità e caratteristiche delle auto del Leone facendo vivere le storie in modo “empatico”.

Filmati che utilizzano il meglio della Virtual Reality per trasformare la comunicazione in sensazioni. Tra inseguimenti stile “Transporter” e continue sorprese vissute a bordo, la tecnologia immersiva “immerge” in esperienze che sebbene virtuali, sono state costruite in modo molto realistico. Come dice Accorsi, “un po’ Mission Impossible”.

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Peugeot e la Virtual Reality vogliono portare a un nuovo livello le esperienze “immersive”. La tecnologia ha i numeri per sedurre.

Diventerà una realtà mainstream per i consumatori. Peugeot ha previsto inizialmente sette tappe dove portare la sua Virtual Reality con tecnologia Oculus (che ha bisogno di speciali visori). Peugeot 308 GT, 2008 e 208 GTi protagoniste nelle storie e nelle scene in cui l’utente si trova coinvolto, al fianco di Stefano Accorsi e Paolo Andreucci.

Per la realizzazione dei video sono state utilizzate videocamere modificate con ottiche fish eye per aumentare la sensazione di essere nell’auto, percepire la velocità come le funzionalità delle tecnologie. Necessari, quindi, stabilizzazione dell’immagine ma anche grande attenzione al sound design, con il posizionamento di microfoni all’interno del vano motore e dello scarico.

La Best Technology Experience parte l’11 marzo da Napoli per proseguire nelle tappe di Roma, Firenze, Brescia, Torino, Milano e terminare il 24 aprile a Treviso.

Mediante la tecnologia Oculus si possono scoprire vari contenuti e tecnologie delle auto, a partire dal Peugeot i-Cockpit.

 

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Per Erick Loi, direttore creativo Avas WorldWide Milano che ha lavorato alla realizzazione dei video, con Best Technology Experience “è lo spettatore a guardare quello che vuole”.

Fabrizio Romano