Dakar 2016 – tra momenti duri vincono gli audaci

Video – Tra vari risvolti e situazioni inattese, la Dakar 2016 ha i suoi vincitori – sicuramente audaci Peterhansel trionfante tra le auto e Toby Price “jolly” tra le moto con la KTM. Anche in questa edizione le polemiche si sono attratte come calamite. Si ricorderà anche per altri momenti infuocati.

Come il grave incidente durante il Prologo del 6 gennaio, quando una Mini fuori controllo aveva preso in sequenza una decina di spettatori, fortunatamente senza vittime. Poi il tamponamento a catena che ha lasciato una vittima e il fermineto di altre persone nel corso del l 9° stage, Nella speciale da Belen a Belen in Argentina, un pilota Mitsubishi, si sarebbe “assopito” scontratandosi con un camion Mercedes del team francese Dakar ProMan Desert One. Nell’incidente sono rimasti coinvolti un altro camion Mercedes e altre tre automobili. Purtroppo anche una vittima.

Quanto al team ufficiale Peugeot con la nuova 2008 DKR, per una buona parte del percorso ha dato ampio sostegno a Sebatian Loeb che viaggiava come una furia segnando tempi notevoli e dando distacchi incredibili, soprattutto alle MINI in difficoltà. Ma Loeb poi ha sbagliato, due volte, probabilmente per errori da rallista non abituato alla maratone. Il grave ribaltone di Loeb ha cambiato la gara.

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Così le MINI ALL4 hanno preso coraggio e le auto della sua folta (esagerata?) scuderia si sono via via inserite nel gruppo di testa.

Sainz con la sua Peugeot ha avuto il suo momento di gloria, ma è stato Stephane Peterhansel a riprendere per mano la Peugeot DKR e consegnarsi al trionfo da assoluto protagonista. E’ il suo dodicesimo sigillo alla Dakar (la metà in moto).

Peterhansel ha battuto il campione uscente Nasser Al-Attiyah, secondo al volante di una delle MINI ALL4 Racing, che per una buona fase della gara si è rivelata meno competitiva del solito. Alle sue spalle, De Villiers con una delle Toyota Hilux che sono riuscite nella difficile rimonta, entrando nella top ten. Anche Renault-Dacia si era lanciata mettendo nel mirino un posto nel top ten, ma è stato più complicato del previsto. Peugeot può andare orgogliosa del suo trionfo, avendo preparato un nuovo veicolo sulle basi del difficile debutto di un anno fa.

 

Nelle Moto emerge Toby Price, australiano caposaldo della KTM che ha oscurato le Honda. Le Honda HRC, poi, erano date tra i favoriti, ma errori di navigazione, problemi tecnici e qualche caduta hanno via via limitato le ambizioni.

 

 

Da annotare, tra i camion, la vittoria dell’IVECO del Team Petronas che ha messo diero il solito Kamaz, Terzo posto per un altro IVECO.

 

Ecco la Classifica dei primi dieci nei gruppi Auto e Moto

 

Classifica Auto – Top Ten

1 – 302 – STEPHANE PETERHANSEL (FRA) – PEUGEOT 2008 DKR – 45h22m10s
2 – 300 – NASSER AL-ATTIYAH (QAT) – MINI ALL4 RACING – 45h57m08s
3 – 301 – GINIEL DE VILLIERS (ZAF) – TOYOTA HILUX – 46h24m57s
4 – 315 – MIKKO HIRVONEN (FIN) – MINI ALL4 RACING – 46h27m28s
5 – 319 – LEEROY POULTER (ZAF) – TOYOTA HILUX – 46h52m53s
6 – 304 – NANI ROMA (ESP) – MINI ALL4 RACING – 47h03m16s
7 – 321 – CYRIL DESPRES (FRA) – PEUGEOT 2008 DKR – 47h11m14s
8 – 307 – VLADIMIR VASILYEV (RUS) – TOYOTA HILUX – 47h23m55s
9 – 314 – SEBASTIEN LOEB (FRA) – PEUGEOT 2008 DKR – 47h44m19s
10 – 323 – HARRY HUNT (GBR) – MINI ALL4 RACING – 48h33m40s

Classifica finse Moto – Top Ten

1 – 003 – TOBY PRICE (AUS) – KTM 450 – 48h09m15s
2 – 005 – STEFAN SVITKO (SVK) – KTM 450 RALLY REPLICA – 48h48m56s
3 – 004 – PABLO QUINTANILLA (CHL) – HUSQVARNA 450 RALLY – 48h58m03s
4 – 047 – KEVIN BENAVIDES (ARG) – HONDA CRF450 RALLY – 49h04m02s
5 – 007 – HELDER RODRIGUES (PRT) – YAMAHA WR450F – 49h04m59s
6 – 042 – ADRIEN VAN BEVEREN (FRA) – YAMAHA WR450F – 49h55m44s
7 – 049 – ANTOINE MEO (FRA) – KTM 450 RALLY REPLICA – 50h06m02s
8 – 023 – GERARD FARRES GUELL (ESP) – KTM 450 RALLY – 50h10m15s
9 – 048 – RICKY BRABEC (USA) – HONDA CRF 450 RALLY – 50h20m42s
10 – 045 – ARMAND MONLEON (ESP) – KTM 450 RALLY REPLICA – 51h37m04s

 

Fabrizio Romano