Lo sport è un processo in evoluzione. Per il mondo sport di PSA è questo un periodo di cambiamenti decisivi, di scelte accurate per il futuro . Per Citroen di certo, ma anche riguardo agli impegni Peugeot e DS.
Nell’intervista, Yves Matton, Direttore di Citroen Racing, ha commentato ha espresso la naturale gioia per ii titoli ottenuti nel WTCC e ha fatto qualche considerazione circa i cambiamenti tecnici, predisposti come gabbie per rallentare Citroen, e circa le novità ufficializzate in questo periodo.
Come lo scorso anno Citroen ha praticamente monopolizzato il podio del Campionato del Mondo FIA WTCC 2015.
“E’ un peccato che il podio non abbia quattro gradini. Ne avremmo avuto bisogno, visto i quattro risultati ottenuti con José María López, Yvan Muller, Sébastien Loeb e Ma Qing Hua! E’ un risultato storico, mai visto prima nella storia del WTCC e del gruppo PSA (in questo ambito Peugeot Citroen)… Con 21 vittorie in 24 gare il team ha stabilito un nuovo record di punti in un’unica stagione. Per quanto riguarda la classifica piloti anche Pechito López ha battuto o eguagliato diversi record. Tutto ciò è il risultato del lavoro di un’intera squadra: piloti, ingegneri, meccanici, e di chi lavora nell’ombra. Abbiamo appena conquistato il quindicesimo titolo mondiale di Citroen, dopo quelli ottenuti nel rally raid e nel WRC”.
“Alcune idee come il MAC3 ( Manufactures Agaist the Clock, ossia prova a cronometro per squadre ) o l’introduzione , per la domenica di gara, dell’”Opening Race” e della “Main Race” (rimpiazzano sostanzialmente le attuali Gara 1 e Gara 2) sono idee innovative, ma dovremo attendere qualche appuntamento per verificarne gli effetti in termini di immagine, spettacolo o suspense. Naturalmente non siamo d’accordo con le nuove regole per i pesi di compensazione, principalmente create per penalizzare le Citroen C-Elysée WTCC. Il sistema in vigore da anni sembrava andare bene alle parti coinvolte”.
– In effetti non si capisce perché il cambio di regolamenti debba penalizzare soprattutto qualcuno rispetto ad altri. Sono giochi che vanno al di là della voglia di rinnovare. Calizioni? Business? Di fatto lo abbiamo già visto. Per esempio quando vollero stroncare il dominio Audi -.
“Ma invece di lamentarmi, – ha detto Matton – vorrei sottolineare quanto questo cambiamento valorizzi ulteriormente l’eccezionale livello del team, dell’auto e dei piloti. Tutti sono motivati a difendere i titoli”.
– Le ultime settimane sono state segnate dalle reazioni per la fine della collaborazione tra Citroen e Sébastien Loeb. Alcuni fan sembrano ancora increduli, eppure resta sempre in famiglia.
“La comunicazione mediatica e la ricerca del sensazionale amplificano spesso le reazioni. Seb non è stato ‘licenziato’, come ha scritto qualcuno”.
In effetti questa storiella è tutto un azzardo. Loeb gioca sempre col gruppo PSA, solo che a questo punto della sua eccezionale carriera ha accettato delle proposte e si è lanciato in una sfida diversa con Peugeot Sport che, tra l’altro lo porta a impegnarsi nell’avventura della Dakar .
“Continueremo a seguirlo molto da vicino! Ma non si può negare che si chiude un importantissimo capitolo della storia di Citroen Racing. La nostalgia lascerà presto il posto a grandi ricordi. A titolo personale sono orgoglioso e felice di aver lavorato con Seb nelle varie tappe della sua carriera con Citroen”.
– Il gruppo PSA, come abbiamo già scritto a proposito dei cambiamenti al vertice, ha nominato Jean-Marc Finot quale Direttore del Centro di Eccellenza Sport Automobilistici. Dal 1° gennaio 2016 si mette alla guida delle attività sportive di tutti e tre i marchi del Gruppo: Peugeot, Citroen e DS Automobiles (che ha un suo programma in Formula E ).
“A settembre 2016 ci troveremo tutti a lavorare nel sito di Versailles Satory. Xavier Mestelan sovrintenderà agli impegni sportivi di DS Performance, e io a quelli di Citroen Racing” – ha concluso Yves Matton -.
Insomma, è chiaro che nuove strategie e il verbo dell’innovazione segnano un nuovo corso nel mondo sport di PSA Group.
Per esempio il lavoro di ricerca e sviluppo per il team DS Performance con Virgin in Formula E (specie per motore, trasmissione, sospensioni). La Dakar e i rally su cui ha puntato Peugeot, e non dimentichiamo la lotta di riconferma nel Campionato Italiano Rally. Fino al decidere quante forze immettere nel Campionato RX.
Ha annunciato il suo impegno nel Campionato del Mondo Rally 2017, secondo il nuovo regolamento tecnico della FIA.
Il marchio ha un palmares straordinario nel WRC. Per dedicare tutte le sue risorse a questo progetto, il team Citroen Racing è deciso a sospendere la sua partecipazione al WRC della prossima stagione.
Le World Rally Cars della generazione 2017, si annunciano più grandi, più potenti, più impressionanti anche nell’aerodinamica. Considerata l’importante modifica al regolamento, Citroen Racing vuole preparai per affrontare nel migliore dei modi i suoi avversari, dopo un anno 2016 dedicato allo sviluppo del nuovo modello.
Nel 2016 il team Citroen Total vuole invece difendere i suoi titoli mondiali FIA WTCC con due Citroen C-Elysée WTCC ufficiali affidate a José María López e Yvan Muller.
