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Etos concept sulla strada della suggestione

di Fabrizio Romano · Pubblicato 2015 · Aggiornato 2016

A seguire la partecipazione al CES di Las Vegas “ Etos ” concept – visione di veicolo ” driverless ” senza guidatore di Rinspeed trova nuovi sfoghi ” on the road “. Frank M. Rinderknecht – il boss dell’hub svizzero, si vede già sulla strada con il suo autopilota e il drone personale. “Futuro arrivo!”. La strada della suggestione vuole diventare concreta anticipazione della realtà.

Rinderknecht si lascia andare a una previsione sulla guida autonoma e l’automazione nella mobilità: “Questo processo di di innovazione si sta evolvendo in un intuitivo, adattativo software di controllo capace di imparare e aggiornarsi. Ma è una strada lunga”.

Insomma, lucido senza l’estremismo dell’altro visionario VIP dell’automotive, quel Elon Musk fondatore della start-up SpaceX (fornitrice della Nasa) e boss di Tesla Motor che azzarda “un giorno guidare sarà illegale”. Ma già conosciamo il carattere.

Soprattutto la tecnologia a bordo di Ʃtos appassiona Rinderknecht. Con il piantone sterzo retrattile che in modalità di guida autonoma diventa tutt’uno con la plancia. Tutto diventa più ampio; da godersi leggendo un libro, lavorando o connettendosi in un’atmosfera hi-tech. Due ampi schermi da 21,5″ a superficie curva si sono intanto posizionati verso gli occupanti.
Infotainment è un’esperienza che utilizza le innovazioni Harman Connected Car technologies.

Agisce come un’assistente personale. Destinazione, percorso, volendo le attrazioni seguono le impostazioni date, ma allo stesso tempo apprendono abitudini ed esigenze, provvedono a ricarica, parcheggio, video. A memorizzare appuntamenti e chiamate.
Ʃtos è progettata per limitare le possibilità di distrazione. Risponde ai comandi vocali e ai gesti, come a un touch input.

All’esterno ci sono otto telecamere HD e radar: tutto intorno al veicolo è monitorizzato e visualizzato.. Il sistema offre una vista di 180° davanti al veicolo e dietro, creando una specie di panoramica virtuale. Niente angoli ciechi. Movimenti, ostacoli, persone sono percepite; e se il veicolo si attiva in automatico, avvisa anche gli occupanti circa possibili pericoli.

Anche in modalità di guida manuale, umana, la navigazione controlla che le manovre siano sicure. Lungo la strada, immagini 3D di palazzi o alberi, veicoli o incroci formano mappe molto realistiche.

“Ʃtos” (nella firma esatta e completa) è espressione tecnologica di alto livello e per molti versi anche emozionale. Le forme, la propulsione ibrida, vogliono parlare di auto sportiva. E di intrattenimento alternativo che comprende pure un drone personale. Con tanto di spot di atterraggio personalizzabile nella grafica.
Magari per comporre un album foto e video del paesaggio e inviarlo in streaming. La connessione WiFi è scontata.