Nissan Intelligent Driving – rapporto alternativo

Video – Ciò che Nissan ha presentato al Salone di Tokio con tanta enfasi non è semplicemente una dimostrazione di vettura a guida autonoma : è una visione del potenziale alternativo e per molti versi davvero intrigante di quanto ottenuto attraverso l’ Intelligenza artificiale ( AI ).

Nissan Intelligent Driving ( IDS ) è il concept che non ti aspetti per come intende concretizzare un veicolo di nuova generazione.

Esperienza Variabile – Molti hanno abbinato la guida autonoma ad un futuro della mobilità in cui allacciata la cintura i veicoli ci sposteranno dal punto A al punto B. Nissan IDS Concept promette qualcosa di diverso. Anche una volta inserito il sistema di guida automatica, le prestazioni della vettura – dal modo di accelerare e di frenare, a quello di interpretare le curve – vogliono imitare lo stile di guida personale del proprietario.

Nella modalità manuale, il guidatore continuerà ad avere il controllo totale dell’auto, ma sempre contando sull’assistenza dei sistemi per la sicurezza. I sensori di Nissan IDS monitoreranno continuamente le situazioni.

Nissan IDS Concept promette quindi una tecnologia che si comporterà come un attento compagno di viaggio. Dalle informazioni sul traffico all’agenda degli impegni personali, tutto farà parte della sua intelligenza artificiale. [youtube url=”https://www.youtube.com/watch?v=xGw1EvoFfSk” width=”100″ height=”315″]

 

Oltre il design – un concetto di adattabilità – Come dire, è importante la comunicazione uomo-macchina quanto quella tra veicoli e persone. In Nissan lo definiscono con la frase “together, we ride,” ovvero una concezione di viaggio condiviso. Questo il sunto di quanto spegato da Mitsunori Morita, Design Director.

 

Interni ” variabili ” duplicano i modi di vivere l’auto – Gli interni assumono un aspetto diverso a seconda della modalità di guida (Automatica/Manuale) attivata dalla persona. Nissan IDS Concept ha un passo lungo che ha permesso di plasmare lo spazio per quattro adulti. L’abitacolo diventa ancora più spazioso quando si seleziona il pilota automatico: lo sterzo indietreggia mentre appare un ampio schermo piatto. Gli interni sono illuminati da una luce soft e i quattro sedili ruotano verso il centro dell’abitacolo. Se si ha voglia di conversare e ricreare un ambiente stile relax.

Quando si selezione la guida manuale, l’interno si modifica in funzione del conducente, che assume il controllo del veicolo. I sedili rientrano nella posizione memorizzata, lo sterzo (che ricorda le redini da equitazione) riemerge dalla plancia strumenti. Il volante visualizza tutte le informazioni e il navigatore torna alla massima funzionalità. Intanto cambiano le luci a bordo, che diventano blu, (si dice stimoli la concentrazione alla guida), e la struttura del montante A enfatizza visuale e atmosfera.

Il passaggio dalla guida manuale a quella automatica è effettuato con un pulsante tra i sedili anteriori e chiamato PD Commander ( Piloted Drive Commander ).

Estetica comunicativa – L’auto interattiva deve saper comunicare con gli altri che sono fuori dall’auto.
Luci esterne e display rendono ben visibile l’auto ai pedoni e ne indicano la traiettoria. La linea argentata laterale è a LED e fa da indicatore delle “intenzioni” dell’auto. Quando pedoni o ciclisti si trovano in prossimità del veicolo, la linea a LED diventa rossa, segnalando che la vettura è cosciente della loro presenza. Un altro display elettronico può visualizzare messaggi tipo “dopo di te” ai pedoni, rassicurandoli.

La carrozzeria (completamente in fibra di carbonio) ha un’altezza contenuta in 1,380 mm, a vantaggio della resistenza aerodinamica. Le ruote spinte agli estremi della carrozzeria sono state indispensabili per disegnare linee avvolgenti. Per dare bene la sensazione e aumentare l’impatto scenografico, per il Concept IDS Nissan ha scelto una tinta argento/azzurro satinato (che esprime bene il senso di tecnologia e comfort) e cerchi dal look suggestivo e di grande diametro, rappresentazione di sportività, e gomme ribassate da 175, per minimizzare rollio e resistenza.
La griglia è trasparente, tipo cubetti di ghiaccio.

Propulsione EV per lunghe distanze – L’evoluzione delle tecnologie propulsive è tra gli obiettivi primari del brand. Nissan IDS Concept ha una batteria da 60 kWh – per design e peso ridotto, sarà in grado di affrontare lunghe distanze. Quando il veicolo sarà approntato per la commercializzazione.
Svariati i sistemi attivi di bordo, tra cui il parcheggio automatico, che si può operare anche tramite smartphone o tablet, oppure sistemi di ricarica senza fili che consentono di lasciare compiti di parcheggio o di ricarica direttamente alla vettura.

Nissan Intelligent Driving migliora le capacità di reazione di chi guida. Compensa l’errore umano – ha in sostanza affermato, sicuro, Ghosn (Presidente e CEO).

Per riscuotere un largo consenso, la guida autonoma dovrà ricevere la fiducia di un vasto pubblico.
IDS Concept porta avanti le strategie programmate. Contrastare gli incidenti e viaggiare a zero emissioni vincendo sulla convenienza. Ma anche offrire tecnologie di intelligenza artificiale per un rapporto con il veicolo rivoluzionario.

 

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