Mercedes-Benz GLE Coupè 350d – Una mirabile sintesi degli opposti
Test drive
Il nuovo Mercedes-Benz GLE Coupé racchiude il meglio di due mondi, fondendo magistralmente le caratteristiche dei coupé con quelle dei SUV, non solo a livello stilistico, ma anche riguardo il comportamento su strada. Merito di parecchi aspetti come, ad esempio, i motori molto potenti e la trazione integrale 4MATIC associata al cambio automatico 9G-TRONIC. Senza dimenticare il raffinato layout sospensivo.
Linea e interni che conquistano
Per quanto riguarda lo stile, i tratti sportivi tipici di un coupé prevalgono sulle caratteristiche distintive di un SUV puro. In dettaglio, le linee laterali slanciate, la parte superiore allungata e piatta, la mascherina del radiatore dal look deciso con lamella centrale cromata e la particolare conformazione della coda (con ispirazioni alla Mercedes-AMG GT), donano al GLE Coupé gli elementi stilistici tipici delle Mercedes-Benz più sportive. A bordo si viene conquistati dalla raffinatezza dei materiali, che denotano una qualità percepita da prima della classe, vi sono cinque posti (quello centrale non comodissimo, ma va bene così) e tutti i comandi primari appaiono a portata di mano. A quest’ultimo riguardo è degno di nota il DYNAMIC SELECT che offre quattro differenti programmi di marcia.
Guida emozionante
La versione oggetto del nostro test è il GLE Coupé 350d 4MATIC, con motore V6 turbodiesel di 2.987 cm3 erogante 258 CV a 3.600 giri/min., nonché la coppia massima pari a 620 Nm sviluppata da 1.600 a 2.400 giri/min.. Quanto basta a far segnare 7” netti sullo 0-100 km/h; tempo nient’affatto male considerato il peso di 2.250 kg. Al volante, già dopo aver percorso pochi metri, il GLE Coupé dà prova di essere davvero sportivo. Nonostante l’eccellente posizione di seduta tipica di un SUV e la visuale eccezionalmente ampia per un coupé, a bordo di questo modello si ha costantemente la sensazione di viaggiare più in modalità sportiva che in fuoristrada. Il sound, infatti, richiama i bolidi sportivi e, unito alla risposta spontanea e diretta di tutti i comandi garantisce una guida emozionante, mentre al contempo il GLE Coupé sa essere silenzioso e comodo, offrendo una dinamica di marcia pacata. Fattori questi che di norma sono riscontrabili su due auto diverse: un agile coupé e un comodo SUV, ma non nel caso del GLE Coupé come appunto vedremo.
DYNAMIC SELECT
Il conflitto tra sportività e comfort viene risolto efficacemente grazie al DYNAMIC SELECT. Quest’ultimo ha quattro programmi di marcia, ovvero INDIVIDUAL, COMFORT, SLIPPERY e SPORT che il pilota può selezionare con una manopola sulla consolle. In sostanza, collegando in rete tutti i sistemi di regolazione il sistema permette di impostare diversi stili di guida. Analizzando i dettagli, in SPORT lo sterzo acquisisce maggiore carico, la curva caratteristica dell’acceleratore è resa più sportiva, il sistema di sospensioni AIRMATIC abbassa il corpo vettura e gli innesti del cambio automatico 9G-TRONIC divengono più secchi. Quanto alle scalate, esse avvengono con la doppietta automatica. Diametralmente opposta risulta la modalità COMFORT, che vede la risposta di motore e assetto molto più rilassata e lo sterzo dal carico leggero. Infine, la modalità SLIPPERY ottimizza il comportamento sui tracciati a bassa aderenza, mentre l’INDIVIDUAL consente al pilota di memorizzare le sue preferenze personali.
Tenuta di strada e stabilità ineccepibili
Selezionando la modalità SPORT del DYNAMIC SELECT, il GLE Coupé 350d sembra quasi “dimenticare” i suoi 2.250 kg di peso tanta è l’agilità nelle curve. Curve in cui si apprezza la neutralità di comportamento, favorita dalla ripartizione 50:50 della trazione integrale 4MATIC ma anche dalle sospensioni particolarmente raffinate, ossia a doppi bracci all’avantreno e multilink a 5 leve al retrotreno. In conclusione, il GLE Coupé 350d dimostra una perfetta interazione tra assetto, sterzo e catena cinematica e ha un motore sempre pronto a offrire alte performance.
Gian Marco Barzan
Photogallery
🙂
Due in uno…
Queste sono automobili…altro che la Dacia Duster !!!
Il baricentro è troppo alto per parlare di sportiva!