Maserati Levante – le verità in attesa del lancio

Sembra che per il SUV Levante di Maserati i programmi del debutto davanti al grande pubblico si allunghino, probabilmente fino a Gennaio 2016. Il Salone di Detroit potrebbe essere l’occasione buona per vedere Maserati Levante nella versione di produzione.

Gli ottimisti puntano ancora sulla sorpresa Francoforte, al Salone IAA di Settembre 2015. Ma per ora Maserati non commenta, non smentisce, neppure conferma. E poi a Francorte i riflettori di FCA servono per Giulia.

 

Ritardi – Potrebbe essere questioni di giorni per avere una comunicazione ufficiale, non voci di corridoio o arrivate da fonti “arrancanti “. Secondo le nostre di fonti, non c’è ancora nulla di deciso definitivamente, di sicuro. Certe sono due o tre cose: Maserati ha visto allungarsi stranamente i tempi, e “stranamente” è doveroso visto che pianale e organi principali erano giù decisi e pronti, con buon contributo dei fondamentali del concept Kubang (presentato nel 2011 a Francoforte) e del pianale di Ghibli – Quattroporte.

Marchionne spinge – La seconda è che ai piani alti hanno fretta, compreso Marchionne che disse chiaramente come il segmento dei SUV premium sia fondamentale. “Quando vedo una Range Rover mi bolle il sangue” – dobbiamo produrre qualcosa del genere anche noi, e presto. L’ad Sergio Marchionne aveva esternato la sua impazienza per l’arrivo della SUV in occasione dell’apertura di un nuovo showroom Maserati nella zona di Toronto, Canada.

Il Gruppo potrebbe “godere” dei cinematismi e in particolare di gruppi trasmissione competitivi, soprattutto di Jeep che ha gioiellini come le evoluzioni di Select-Trac e Quadra-Drive di nuova generazione, il che permetterebbe prestazioni di alto livello anche sul piano off-road se nel mirino del Levante ci fosse il Range Rover Sport. Ma il SUV Maserati non ha velleità fuoristradistiche; vuole essere un SUV-crossover di grande prestigio e con superiori doti in fatto di guida e sicurezza su ogni fondo stradale. Il sistema Q4 Maserati può andare benissimo. In tal senso guarda più a Infiniti, BMW X6, Audi Q7.
A competere con fuoristrada premium FCA ha in programma una nuova Jeep, un Grand Cherokee con un nuovo pianale probabilmente.
Siamo all’atto finale. Manca solo l’ufficializzazione della presentazione.
Si vedono girare sul web rendering e bozzetti tutti basati sulla Kubang concept, insieme a previsioni lanciate un po’ a caso. Da Maserati no-comment, fino a ora. Il gioco dell’attesa portata all’estremo? Può essere. Il passo è importante sia per l’immagine sia commercialmente.

L’opzione Salone di Detroit per la presentazione a Gennaio 2016 (prospettata anche da Automotive News Europe) è anche per questo la più plausibile. Diversamente da quanto prevedeva intorno a Marzo Vincenzo Aragona, segretario regionale della Fismic “Da giugno ci saranno le preserie, mentre l’avvio della produzione è confermato per gennaio 2016“.
Del resto ricordiamoci che a Francoforte FCA vuole dare la massima visibilità al lancio della Giulia che è l’ultima chance per rilanciare il marchio Alfa Romeo e richiamare con una Alfa pura la passione degli alfisti.

Preserie OK – Comunque ha preso il via la fase di pre-produzione a Mirafiori. Il riallestimento della linea è a posto, i lavoratori, soprattutto, sono pronti e altrettanto impazienti.
La Levante, prima sport-utility, o crossover, nella storia del marchio Maserati, dovrebbe a questo punto entrare in produzione nel primo semestre 2016, anziché entro il trimestre.
Esteticamente si considera un look di forte impatto, miscela coupé – fuoristrada con fiancate palestrate nel gioco di rigonfiamenti e tagli concavi, andamenti similari a quelli del Kubang, profusione di Led a firmare ampi gruppi ottici e ambiente, quattro terminali, calandra e griglie in sintonia.
Sarà disponibile (primizia in Maserati) un nuovo sistema con servosterzo elettroidraulico che interagisce con i vari sistemi attivi della vettura (ciò farebbe pensare all’adozione di un manettino che regoli i vari set-up, in stile Ferrari).

Per i motori Levante potrebbe contare su un entry-level V6 da 350 cavalli, probabilmente un V8 per arrivare a potenze intorno ai 560 cavalli e poi più di una scelta diesel – quasi per certo il 3.0 litri VM in configurazione biturbo, che in diverse tempistiche arriverebbe in varianti da 250 a 340 cavalli. Ma ripetiamo: è ancora da confermare.