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Volkswagen Golf TSI BlueMotion. Dà molto e si accontenta di poco

La Volkswagen Golf TSI BlueMotion impiega il motore più piccolo nella quarantennale storia del modello di Volfsburg. Ha una cilindrata effettiva di 999 cm3, doppio circuito di raffreddamento con gestione separata del gruppo intercooler e turbocompressore.

Si tratta, di un 3 cilindri 1.0 TSI a iniezione diretta di benzina e turbocompressore che sviluppa la ragguardevole potenza massima di 115 CV e consente di raggiungere 204 km/h di velocità massima.

Inoltre, grazie a una serie di affinamenti aerodinamici e motoristici, i consumi dichiarati si attestano su una media di 4,3 litri per 100 km nel ciclo combinato, pari a 99 g/km di CO2 (con cambio a 6 rapporti di serie).

 

Aerodinamica ottimizzata

Grazie alle numerose modifiche introdotte, la Golf  TSI BlueMotion raggiunge l’ottimo coefficiente cx di 0,28. Com’è ben noto l’efficienza aerodinamica gioca un ruolo fondamentale sotto il profilo della riduzione dei consumi. Nel caso specifico, è stata ottenuta con accorgimenti come l’abbassamento del corpo vettura di 15 mm, la calandra con aperture ridotte al minimo, la presa d’aria parzialmente chiusa sul paraurti, l’ottimizzazione del percorso d’aria di raffreddamento e le speciali protezioni sottoscocca.

Riguardo il profilo strettamente tecnico, l’efficienza della Golf TSI BlueMotion è stata ottimizzata in virtù di dettagli costruttivi quali la costruzione con materiali leggeri, il sistema start/stop, il recupero d’energia e gli pneumatici a bassa resistenza al rotolamento.

Un piccolo gioiello della tecnica

Analizzando i dettagli, il motore turbo benzina a iniezione diretta è di nuova realizzazione ed ha una cilindrata effettiva di 999 cm3. Il codice di progettazione EA211 sta a significare una gamma di innovativi propulsori a benzina Volkswagen, comprendente varianti sia a tre che a quattro cilindri.

Grazie al basamento in alluminio pressofuso estremamente rigido e a diversi altri dettagli costruttivi, il propulsore è molto leggero. Inoltre, è stato possibile ridurre al minimo l’attrito interno a pieno beneficio del contenimento dei consumi.

Un altro fattore importante nella Golf  TSI è la gestione termica, ragion per cui al fine di utilizzare al meglio l’energia dei gas di scarico in fase di riscaldamento e, viceversa, per raffreddare in modo molto efficace in presenza di carichi elevati, il collettore è stato completamente integrato nella testata ed ha una propria canalizzazione del liquido di raffreddamento. Degno di nota, inoltre, il doppio circuito di raffreddamento con gestione separata del gruppo intercooler e turbocompressore. Quest’ultimo è del tipo single scroll e, secondo i tecnici di Volfsburg, è reattivo e leggero.

Due allestimenti

Disponibile nelle versioni Trendline e Comfortline, la Golf TSI BlueMotion si distingue esteticamente per gli specifici cerchi in lega leggera da 15”, lo spoiler in tinta carrozzeria e la calandra con aperture ridotte. Quest’ultima incorpora un elemento lucido con logo BlueMotion.

Ricca, infine, la dotazione di serie comprendente per esempio il touchscreen con display TFT da 5 pollici, freno di stazionamento elettronico, indicatore di pressione degli pneumatici e pianale del bagagliaio regolabile in altezza. Concludendo, in Italia la Volkswagen Golf TSI BlueMotion parte da un prezzo di 24.700 € per la versione a 5 porte; l’unica al momento disponibile.

Gian Marco Barzan

 

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