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Flash – Ladri d’auto sui social network

I video dei furti finiscono su Twitter e Facebook.

Arrivano dai social network due singolari storie di furti d’auto avvenuti di recente. La prima è stata diffusa via Twitter dalla Metropolitan Police di Londra ed è diventata subito virale. Mostra un uomo in grado in meno di 30 secondi di rubare un’auto dotata di sistemakeyless” ossia senza chiave; basta che il proprietario la tenga in tasca o a portata di rilevazione da parte del veicolo; poi basta pigiare un pulsante per aprire portiere e avviare il motore con lo “Start”.

Stesso procedimento, come con un telecomando, per vedere nel video l’auto che si apre, si accende e poi parte con il ladro alla guida. E chi ha compiuto il furto non doveva essere propriamente un genio informatico o un virtuoso hacker.

Ci sono dispositivi, simili a quello utilizzato in questa clip, che possono essere acquistati online, spesso da siti web dellì’est europeo (Ungheria, Romania, Bulgaria o ex soviet). Il modulo elettronico non è molto differente da quello dei telecomandi del cancelli.

La seconda storia è invece italiana e arriva da Capriate San Gervasio, in provincia di Bergamo. Un imprenditore è riuscito a filmare i ladri della sua auto e li ha postati su Facebook con l’invito a condividere le immagini, oltretutto offrendo una ricompensa a chi l’avesse ritrovata.

L’ho pubblicato – ha detto sempre l’imprenditore – perché i ladri di auto sono sempre impuniti e agiscono come nulla fosse: finisce sempre che nessuno riesce a individuarli”. Ha funzionato, perché i ladri alla fine hanno abbandonato l’automobile lasciando un biglietto per chiedere di rimuovere quel video.

 

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