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Arriva l’estate: pneumatici giusti e …a posto

Legislazione a parte, che indica il cambio dei pneumatici da invernali a estivi, entro il 14 aprile, successivamente  posticipato al 15 maggio 2015, le temperature stesse del periodo consigliano di operare e scegliere in fretta ma con oculatezza.

Facendo delle verifiche, se spesso all’estero si sono riusciti a strappare prezzi migliori, oggi le scelte on-line possono far scovare prezzi decisamente allettanti, anche considerando tipologie di gomme e misure.
Comuque sia, freddo o caldo, asfalto o fondi sdrucciolevoli, gli pneumatici sono l’unico diretto contatto con la strada; l’influenza sulla guida è enorme. Basta qualche dato generale.

Prendiamo gli pneumatici estivi. Hanno nervature, battistrada e scanalature che con l’alzarsi delle temperature già mostrano vantaggi in spazi di frenata e precisione della sterzata.
Anche da recenti report ricevuti, si vede che sono punti soggetti a particolari studi da parte della divisione post-vendita di Continental Italia. La mescola degli pneumatici e la resistenza al rotolamento e l’usura sono sono fatto sempre più curati dai produttori. Servono i risultati migliori quando si tratta di confort alla guida, livelli di rumore più bassi e riduzione del consumo di carburante.
I nuovi pneumatici estivi hanno una profondità del battistrada di circa 8 mm – profondità inferiori riducono l’aderenza sul bagnato e aumenta il rischio di aquaplaning.

Il legislatore europeo cerca di spingere i produttori a sviluppare pneumatici sempre più “ambientalisti”, ma senza alcuna penalizzazione in aderenza e sicurezza. A tal fine, ha previsto una scala di classificazione delle prestazioni molto esigente: C, B e quindi A sono già il riscontro di ottimi risultati. Solo dal 2013 si è cominciata a intravedere la possibilità di premiare con una doppia “A”. A parte Pirelli con sole tre misure, Continental Conti.eContact è stato il primo pneumatico estivo ad aver ottenuto il punteggio maggiorato “A/A” per efficienza del rotolamento; non ha caso è sempre più diffuso e lo si trova anche a ottimi prezzi sui siti on-line specializzati, come quello di www.tirendo.it dove caratteristiche e proprietà sono descritte scrupolosamente. Inoltre, è indicato per veicoli ad alimentazione ibrida.

In fatto di pneumatici è doveroso tornare sul tema del controllo, sia per i dati relativi poca cura che gli automobilisti dedicano alla manutenzione in genere e al controllo della pressione, sia per l’utilità di un accessorio come il TPMS che controlla autonomamente la pressione delle gomme e deve essere presente in ogni autoveicolo di nuova immatricolazione dal novembre 2014.
Nel 2012 un indagine calcolava che il 63% degli automobilisti europei utilizza l’auto con pneumatici non in perfette condizioni a causa della manutenzione inadeguata.
Quanto alla pigrizia nel controllare la pressione, poco è cambiato, ma ad aiutare, come dicevamo è il progressivo aumento delle installazioni del sistema TPMS di monitoraggio della pressione pneumatici.
TPMS (Tyre Pressure Monitoring System) è un sistema elettronico integrato che controlla la pressione degli pneumatici avvisando quando il gonfiaggio di una o più gomme non è corretta per i parametri impostati.
Poi ci sono anche soluzioni “creative”, come lo studio del Discolor Tyre di cui avevamo scritto su MotorAge.it che colora la gomma quando è arrivato perentorio il momento di cambiarla. Tale prototipo presenta appena sotto il battistrada uno strato di gomma colorata – solitamente arancione –  che diventa visibile quando il pneumatico ha raggiunto il limite di sicurezza. Uno dei vari articoli di MotorAge.it su argomenti relativi a usura gomme e idee alternative anche quando si deve pensare alla loro sostituzione.
Per esempio si dovrà tornare ad approfondire vantaggi e svantaggi dei pneumatici All-Season, o 4 stagioni, perché le tecnologie e le ricerche sui materiali non permettono ancora di competere con pneumatici specifici, invernali o estivi che siano, ma per certe condizioni di utilizzo si possono prospettare come alternativa. Anche per risparmiare ulteriormente.

La redazione

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