Peugeot Onyx Supertrike – sequenza avveniristica

Onyx è un nome che è diventato rappresentante di un ideale avveniristico. Il laboratorio Peugeot fece scalpore con il concept ibrido sportivo da 680 CV, intrigante nello stile come nella ricerca dell’innovazione pura. La filosofia minimalista per rappresentare le leggi dell’Hi-Tech, della tecnologia sopraffina, si ritrovano nell’Onyx Supertrike.

Dall’impronta delle quattro ruote passa a quella di scooter a tre ruote. La personalità del design, le forme taglienti, l’aria futuristica e la scelta dell’alimentazione ibrida sono frutto del medesimo concetto. Onyx come sequenza ideologica.

Peugeot Onyx e il suo fratello scooter ibrido a tre ruote – Il primo, ispirato alle corse, con l’originale colorazione bronzo e nero a far emergere stilemi spigolosi, segna 4,65 metri di lunghezza, 2,2 di larghezza e 1,13 d’altezza. Essenziale progetto che fa uso di materiali leggeri per contenere il peso a 1.100 kg e un’aerodinamica con cx 0,30. Fondo piatto in fibra di carbonio, spoiler che fuoriesce alle alte velocità, comparto sospensivo a triangoli sovrapposti (mutuato dalla Peugeot 908 HDi), impianto freni carboceramico e la propulsione Hybrid4… da corsa per spingere il bolide. Ovvero un V8 HDi 3.7 litri da 600 CV (raffreddato da due prese Naca sul tetto) a muovere le ruote posteriori attraverso un cambio sequenziale a sei marce, con l’aggiunta di un’unità elettrica da 80 CV (boost in accelerazione), alimentata da un pacco batterie agli ioni di litio, con recupero dell’energia in frenata.

Dentro, ampio uso di carbonio, comandi d’ispirazione aeronautica in alluminio, schermi digitali per le info di bordo e una lamina a proiettare le immagini delle tre telecamere.

Il progetto Onyx a tre ruote creato da Peugeot Design Lab sembra proporre queste basi ideali per rispondere con altri accorgimenti alle moderne esigenze della mobilità, urbana e sportiveggiante. Dall’ergonomia allo stile alle tecnologie.

Il carattere innovativo del progetto Onyx Supertrike è reso evidente dallo stile “alla Onyx”, con tre ruote da 17 pollici che lasciano intendere la caccia alla stabilità. Caratteristica peculiare è la possibilità di selezionare due diverse posture di guida, a scelta, secondo il tragitto da coprire o i desideri di guida da enfatizzare.

Con questo scooterone di Peugeot Design Lab, si può optare per la variante dinamica e più sportiva, o l’impostazione più comoda in cui appunto il comfort prevale sull’aerodinamicità.

Nella modalità Sport, il guidatore ha un controllo più diretto con lo scooter, la postura grintosa, piegata in avanti con i piedi posizionati dietro. Nella modalità urbana, la postura è verticale, con i piedi in avanti, a favorire la visuale e richiedendo minor impegno muscolare.

Il motore dello scooter Onyx Supertrike Peugeot è un ibrido con funzione plug-in, per 400 cavalli combinati a un’ulteriore potenza di 45W. Il consumo stimato è di circa due litri per 100 km. La combustione tradizionale funge anche da generatore per ricaricare le batterie elettriche.

Nell’insieme, come dicono i progettisti, è un blocco forte e potente, sensuale, tagliente e tecnologica. L’espressione di un linguaggio caratterizzante del brand.

Con il nome di Onyx sono state realizzate anche altre “chicche” per oggetti di design e innovazione, e di nuovi altri sicuramente potremo parlare presto.

Fabrizio Romano

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