Mercedes G 500 4×4². Concept al quadrato
Classe G offre un menu a cinque stelle per tutti gli appassionati dell’off-road proponendo la potenza di un motoreV8 biturbo da 462 cv, ruote da 22 pollici con pneumatici 325/55, carreggiate cresciute di 35 cm, applicazioni in fibra di carbonio e la firma Exclusive designo per l’abitacolo.
La neonata G 500 4×42 fa il suo ingresso tra i modelli estremi della famiglia sintetizzando tutti i punti di forza della gamma. Difficile cambiare un’icona che dopo 36 anni dalla sua prima apparizione sul mercato continua a vantare un’immagine più che solida. Si può fare solo migliorando.
Per questo motivo G 500 4×42 eredita dalla sorella G 63 AMG 6×6, molto richiesta da quanti amano un 4×4 robusto e performante, la robusta catena cinematica per le vetture a trazione integrale permanente con assi a portale, in forma riadattata.
Il vano motore invece ospita un V8 completamente nuovo: 4 litri di cilindrata, iniezione diretta e sovralimentazione biturbo, che si distingue per la straordinaria potenza erogata, la struttura leggera intelligente ed l’elevata efficienza, ottimizzando la risposta del turbocompressore e l’efficienza termica. Il V8 della Mercedes G500 4×4² è capace di erogare 422 CV e 610 Nm di coppia, sufficienti per una velocità massima 210 km/h.
Altrettanto nuovo è l’assetto con montanti telescopici doppi ed ammortizzatori regolabili. Le sospensioni con due ponti speciali provenienti dalla AMG 6×6, evidenziano un’altezza da terra (ben 45 cm) e una gommatura con ruote da 22 pollici ben più importanti rispetto alla versione di serie. Con modalità Sport, la potenziata Classe G, nonostante un baricentro più alto, entra in curva in modo dinamico, tanto da avere la sensazione di trovarsi a bordo di una sportiva più che su un fuoristrada.
Esteticamente, G 500 4×42 manifesta fortemente la sua vocazione fuoristradista, combinando i grandi pneumatici, la distanza da terra, il design spigoloso e minimalista che nell’insieme incutono rispetto. Ulteriori highlight servono non solo a coprire le gomme sporgenti per effetto delle carreggiate accresciute di 35 cm ma anche a modernizzare il look della Classe G soprattutto nel frontale, come la mascherina con barre a LED integrate sopra il parabrezza, modanature al parafango in fibra di carbonio e paraurti anteriore dei modelli G 63 AMG e G 65 AMG.
All’interno dell’abitacolo, i passeggeri di G 500 4×42 trovano superfici laterali dei sedili, poggiatesta, plancia, consolle centrale e braccioli delle porte rivestiti in pelle nera designo con cuciture decorative a contrasto bianche e cuscini ed pannelli delle porte rivestiti in microfibra con trapuntatura a rombi; tutto l’insieme offre un comfort che non ha nulla da invidiare ad una berlina di lusso.
Completano il portfolio off-road i doppi tubi di scarico posti davanti alle ruote posteriori su entrambi i lati della vettura per modulare il sound tipico dei modelli G su G 500 4×4² offrendo il completo repertorio delle potenti sportive: dal leggero mormorio a regime minimo, alla voce distinta a carico parziale fino ad arrivare al travolgente rombo in fase di accelerazione a pieno carico.
Il reparto di sviluppo di Classe G Mercedes-Benz con sede a Graz è il cuore del mondo “G” ed è responsabile del progetto e della produzione di serie del leggendario fuoristrada. Inoltre, nella città austriaca sono prodotti tutti i modelli Classe G per uso civile e commerciale dal 1979. Sulla base del riscontro ottenuto dalla show car si deciderà se e quando produrre in serie Mercedes-Benz G 500 4×42.
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