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GP della Malesia, VETTEL VINCE – FERRARI di nuovo sul podio!

Dopo 676 giorni la Rossa torna sul podio con Vettel, il 27mo pilota Ferrari a vincere un Gran Premio. Al  GP della Malesia, la sorpresa è stata grande visto che tutti ci aspettavamo un’altra passeggiata Mercedes. E invece Seb si è dimostrato un grande.

E pensare che la Ferrari era data a 21.0. I due piloti della Mercedes, secondo i quotisti di Betfair, erano i favoriti per la conquista del titolo: l’inglese è in lavagna a quota 1.53, seguito dal tedesco a 3.25.
Invece, in questa gara spettacolare, Vettel ha battuto alla grande l’irrangiungibile e invincibile Mercedes.
Nessun errore,  tutto ok per Sebastian,  che va come un razzo, consuma poco le gomme e  soprattutto si dimostra grande stratega.

 
Seb urla “FORZA FERRARI!”,  al traguardo. Piange ride, salta, abbraccia i meccanici, reclama una vittoria importante, senza regali del destino, senza nessun ritiro degli avversari, ottenuta con una macchina che va come un razzo.
Sul podio anche Hamilton e Rosberg, rispettivamente secondo e terzo al traguardo, che hanno comunque svolto un’ottima gara.
Ma la grande giornata Ferrari al  GP della Malesia, è stata coronata anche dal quarto posto di Kimi Raikkonen, protagonista di una grandissima rimonta dopo la foratura di uno pneumatico a inizio gara, causato da un contatto con Nasr.

 
Se per l’ex Red Bull di tratta del 40esimo successo in carriera, per il Cavallino, che non vinceva un Gran Premio da 676 giorni, questo GP è un trionfo per tutti gli uomini in rosso. Infatti, sia il pilota che la scuderia si sono scatenati in una gran festa per questa  vera e propria e assoluta vittoria di squadra, dove la strategia adottata dalla casa di Maranello si è dimostrata vincente, insieme all’indubbia abilità di Sebastian Vettel.
Niente a che vedere con la pallida Rossa che l’anno scorso prendeva calci in faccia anche dalle Force India.

 
Nonostante questo straordinario successo, che certamente dà più forza alla squadra di Maranello, la Mercedes resta il team da battere e come ha detto il team principal Arrivabene a fine gara: «Grande gara dei piloti, grande squadra, grande lavoro. Non ci sono vincitori individuali, c’è tutta una squadra che si muove, questa macchina ha 1300 padri. Adesso piedi per terra, testa bassa e lavorare”.

 

ORDINE D’ARRIVO 


1) Sebstian Vettel (Ger, Ferrari) 1:41:05.793 (25 punti)
2) Lewis Hamilton (Gbr, Mercedes) + 8.569 (18 punti)
3) Nico Rosberg (Ger, Mercedes) +12.310 (15 punti)
4) Kimi Raikkonen (Fin, Ferrari) +53.822 (12 punti)
5) Valtteri Bottas (Fin, Williams) +1:10.409 (10 punti)
6) Felipe Massa (Bra, Williams) +1:13.586 (8 punti)
7) Max Verstappen (Ola, Toro Rosso) +1:39.085 (6 punti)
8) Carlos Sainz (Spa, Toro Rosso) a 1 giro (4 punti)
9) Daniil Kvjat (Rus, Red Bull) a 1 giro (2 punti)
10) Daniel Ricciardo (Aus, Red Bull) a 1 giro (1 punto)
11) Romain Grosjean (Fra, Lotus) a 1 giro
12) Felipe Nasr (Bra, Sauber) a 1 giro
13) Sergio Perez (Mes, Force India) a 1 giro
14) Nico Hulkenberg (Ger, Force India) a 1 giro
15) Roberto Merhi (Spa, Marussia) a 3 giri
Pastor Maldonado (Ven, Lotus) NC
Jenson Button (Gbr, McLaren) NC
Fernando Alonso (Spa, McLaren)
NC Marcus Ericsson (Sve, Sauber) NC

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