L’evento attira l’attenzione, ma a nostro avviso è ancor più interessante come ciò dimostri che un propulsore Ibrido in cui lavori anche l’elettricità, abbia potenzialità vantaggiose quando gli sforzi si fanno giganti.
Significa che la Range Rover Sport Hybrid in questione si è trainata un Caravan della stazza di 2,5 tonnellate, lungo 8,25 metri, per una distanza che, facciamo a manciate, quasi un paio di volte l’Italia.
Ma ripetiamo: a rendere questo Super traino interessante è che sia stato compiuto da un esemplare con propulsione a tecnologia Ibrida. Di fatto, una vettura Ibrida che conta sulla compagnia di un motore elettrico, rende ancora più efficace la forza motrice, in questo caso i 700 Nm di coppia. Avere un po’ di Watt come partner (in questo caso del motore Diesel) favorisce la dimostrazione di forza. Quindi forza immediata, costante, a favore anche di un traino potente e in condizioni meteorologiche difficili.
Questo sistema di stabilizzazione, che usa l’elettronica della trazione per frenare ogni singola ruota in modo da contrastare le oscillazioni del del carico, viene oggi impiegato da vari SUV Premium, ma è stato da tempo un plusvalore nelle dotazioni di celebri colossi americani. Ricordate per esempio il Chevy Tahoe?
In sostanza la visita al Circolo Polare Artico (via Svezia, al Centro Land Rover di Arjeplog) è stata un po’ testimonial della nuova Range Rover Sport Ibrida.
A proposito del Caravan, modello 684 top di gamma di Airstream per l’Europa, è una specie di suite di lusso su ruote, con due letti matrimoniali, televisione satellitare, piani cucina e bagno in Corian della DuPont. Nel complesso, oltre 2,5 tonnellate.
Fabrizio Romano