In molti aspettavano il ritorno dell’auto-simbolo francese, tanto in voga tra gli anni ’60 e ’70. Il designer David Obendorfer propone la nuova versione.
La Renault R4 rappresenta, al pari di pochissime altre vetture, un periodo storico del quale simboleggia abitudini e immaginario. Un decennio che ha rappresentato l’evoluzione del gusto di un periodo tanto romantico quanto ricco di forti contrasti.
Nessuno ha mai scordato la piccola francese che nel lontano 1959 fu portata in giro per il mondo per tre anni. Oltre due milioni di chilometri percorsi per essere testata in qualsiasi condizione climatica e su ogni genere di fondo stradale.
Il successo della R4 fu prorompente, e vincente design semplice e minimalista che la caratterizzava. Proponeva essenzialmente uno spazioso abitacolo in grado di accogliere fino a cinque persone, bagagli inclusi, nonostante la lunghezza esterna di soli 3 metri e 66 centimetri, e una meccanica semplice, composta da un motore a quattro cilindri ,con potenze dai 20 ai 34 cavalli, per le varie versioni che pesavano da 540 a 720 chilogrammi. Infatti fu esportata in centinaia di mercati mondiali ed ebbe il merito di cambiare il volto del mondo intero, arrivando a vendere oltre 8 milioni di esemplari.
Ma come potrebbe essere una Renault 4 oggi? Il designer David Obendorferha di recente diffuso le immagini di uno studio veramente interessante di un concept da lui realizzato sulla base di questa vettura. Chissà se questo lavoro potrà indicare a Renault una direzione per il possibile restyling di un automobile così emblematica.
L’impostazione è chiaramente derivata dal modello originale, come i fanali anteriori che, richiamano il look tondo dei proiettori della R4, la fiancata e le vetrature laterali, con montanti che ricordano l’angolazione originale del parabrezza e ‘impostazione a tre finestrini della Renault 4 e caratterizzano in maniera importante il frontale che risulta semplice e privo di eccessi.
La R4 disegnata da Obendorfer è l’evoluzione di un concept elaborato nel 2011, con il quale ha preso parte al contest “Renault 4 ever”, lanciato a suo tempo da Renault in collaborazione con la rivista Designboom, probabilmente allo scopo di riproporre al mercato un prodotto in grado di attirare l’attenzione di inguaribili nostalgici ma anche dei moderni acquirenti.
