Nissan GT-R Nismo: “Come te non c’è nessuna”

Impressioni di guida

Con un tempo di 2”6/10 nell’accelerazione da 0 a 100 km/h, la Nissan GT-R Nismo è l’auto di serie più scattante al mondo. Merito di svariati fattori che vanno dal motore V6 3.8 biturbo 600 CV al rapido cambio doppia frizione a 6 marce, nonché dalla disposizione Transaxle alla trazione integrale permanente. In particolare, queste ultime due assicurano una motricità eccezionale, contribuendo alle partenze “a fionda”.

 

“Il Nurburgring nel cuore”

In dettaglio, il propulsore V6 da 3,8 litri con doppia sovralimentazione è frutto del know-how acquisito da Nismo nelle corse di fama mondiale, 24 ore del Nurburgring in primis. E proprio “all’inferno verde”, la più estrema tra le GT-R ha staccato il tempo da record sul giro pari a 7:08.679. Infine, tra le peculiarità del propulsore potenziato figurano i nuovi turbocompressori a elevata portata, utilizzati per le auto da competizione GT3, che migliorano il circolo dell’aria, mentre il controllo del tempo di accensione per ciascun cilindro e la pompa carburante ridisegnata ottimizzano la combustione.

 

Telaio affinato

Per quanto concerne l’assetto, le molle e gli ammortizzatori Bilstein DampTronic sono appositamente messi a punto per assicurare livelli di attrito eccellenti, nonché una manovrabilità progressiva, reattiva e ultraprecisa. Quanto alle regolazioni delle sospensioni, ve ne sono tre: Comfort, Normal e R. Dal canto loro gli esclusivi pneumatici Nismo, sviluppati da Dunlop, offrono eccezionali caratteristiche di aderenza e maneggevolezza e misurano 225/40 ZRF20 anteriormente e 285/35 ZRF20. Riguardo gli speciali bracci sulle sospensioni anteriori a doppia traversa, questi aumentano l’avancorsa per ottimizzare la posizione delle ruote nelle massime accelerazioni laterali, migliorando quindi la precisione direzionale e la stabilità in curva. Infine, per ridurre il coricamento della scocca in curva e nei cambi di direzione, Nissan GT-R Nismo presenta una barra antirollio posteriore cava da 17,3 mm. Soluzione che aumenta la rigidità al rollio, riducendo al contempo il peso.

 

Carico aerodinamico da primato

Ricorrendo alle tecniche di simulazione della fluidodinamica computazionale per analizzare il flusso dell’aria, Nissan ha sviluppato un sistema aerodinamico che ottimizza la tenuta di strada, riduce l’impatto negativo della resistenza e dona allo stesso tempo un aspetto aggressivo e vigoroso. Più specificamente, il paraurti anteriore e lo spoiler posteriore aumentano la deportanza, generando un carico aerodinamico aggiuntivo di 100 kg a 300 km/h, rispetto alla “normale” GT-R MY 2014. Vantaggi ben riscontrabili in pista, come avremo modo di appurare.

In circuito emerge la sua anima da competizione

Circuito di Silverstone, Gran Bretagna, ci mettiamo al volante della Nissan GT-R Nismo di un bel colore Brillant White Pearl. Il motore V6 3.8 da 600 CV si dimostra “una furia” fin da subito, tant’è che istintivamente alleggeriamo la pressione sull’acceleratore poiché siamo ancora in duplice fase di riscaldamento (della macchina e nostra). Non sarà difficile come il Nurburgring, dove la GT-R è nata e cresciuta, ma Silverstone è un circuito tanto veloce quanto selettivo. E la supercar nipponica si trova a proprio agio, danzando nelle curve a ritmi impressionanti anche se si sfrutta appena un terzo delle sue potenzialità. Giro dopo giro aumentiamo sempre più l’andatura, stacchiamo all’ultimo momento e nelle curve più strette la GT-R accenna a derapare di potenza. A quel punto, però, i controlli elettronici di assetto intervengono progressivamente ripristinando la traiettoria ideale senza quasi tagliare l’alimentazione al motore. Motore che ha una spinta incredibile anche agli alti regimi; situazione in cui solitamente le unità turbo tendono a stemperarsi. Negli ultimi giri stacchiamo completamente il traction control e l’ESP; ora è davvero possibile guidare al limite. Limite che si palesa con spettacolari derapage sulle quattro ruote, relativamente facili da recuperare agendo sullo sterzo. Certo, ci sono supercar più maneggevoli (è il caso per esempio della Mercedes-AMG GT) ma la Nissan GT-R Nismo è difficilmente avvicinabile da chiunque. E poi, azionare il Launch Control e accelerare da 0 a 100 km/h a ritmi da Veyron è qualcosa da provare almeno una volta nella vita.

Gian Marco Barzan

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