MotorAge New Generation

Una dashcam può sostituire l’occhio umano?

Midland ci prova con la nuova Street Guardian, una dashcam con GPS che si propone con un design compatto, un supporto da parabrezza integrato e uno schermo da 2 pollici.

Qualcuno è convinto che un “occhio” digitale possa effettivamente sostituire quello umano. D’altro canto cosa non si fa per la sicurezza automobilistica! L’ultima iniziativa si chiama “Midland Street Guardian” ed è una dashcam che vigila sulla strada, una piccola videocamera che s’installa sul parabrezza, permettendo di filmare eventuali incidenti durante la guida. Le immagini sono riprese da un obiettivo grandangolare da 140 gradi con un sensore Cmos da 12 megapixel e sono memorizzate su una scheda micro SD.

La Guardian è pensata per funzionare in autonomia, avviandosi non appena la si collega all’alimentazione e disattivandosi quando l’auto si spegne, inoltre la funzione Motion Detection avvia la registrazione non appena il sensore rivela un movimento, utile a per esempio, in caso altri veicoli urtino il nostro parcheggiando. L’apparecchio, nel caso di frenata brusca o di urto, tramite la funzione Black Box, registra tutti i momenti in cui avviene il sinistro, sia nella fase precedente che in quella successiva, memorizzando via via le immagini. Infatti Street Guardian fa anche da scatola nera, grazie al sensore che rileva una frenate brusche o collisioni, e oltre che salvare le varie registrazioni, le protegge da eventuali sovrascritture. Infine, è in grado anche di scattare foto, utile in caso di incidente per documentare i dettagli della scena, dei particolari e degli eventuali danni.

Disponibile anche nella versione con GPS, la dashcam può affiancare al video anche l’esatta posizione dell’evento offrendo uno strumento in più al fine di ricostruire l’accaduto.
E’ in vendita a 139 euro nella versione base e a 169 euro in quella con GPS.

Photogallery

Midland Street Guardian

 

 

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