MotorAge New Generation

i8: VIVERE NEL FUTURO FIRMATO BMW

test_bmw_i8_05_big.jpg Le Prove di Gianni Montani

  LA RIVOLUZIONE Se scoprite che vi crescono 132.500 euro (qualche cosa come 250 milioni delle vecchie lire) e non sapete come investirli, andate da un concessionario BMW e firmate il contratto per l’acquisto di una i8. Vivrete nel futuro, se il futuro è quello che la Casa di Monaco di Baviera ha previsto, con un coupé che più sportivo di così non può essere, in quanto è in grado di raggiungere la velocità massima di 250 chilometri all’ora e di raggiungere quella di 100 km/h partendo da fermo nel tempo di 4”4/10. Il segreto del coupé i8 è racchiuso nella motorizzazione ibrida: motore a benzina e motore elettrico ricaricabile in tre ore e mezzo anche dalla spina del proprio garage.

LO STILE Il primo contatto con la i8 può lasciare traumatizzati. Lo stile è estremo, le linee tese ed emozionanti, modellate su un telaio in alluminio e su una struttura in fibra di carbonio derivata dalla moderna tecnologia aerospaziale. Della i8 colpiscono i fari che sono i primi proiettori laser applicati su una vettura di serie in grado di illuminare la strada fino a 600 metri, ma anche la carrozzeria molto bassa e la parte posteriore scolpita nella galleria del vento.

L’ABITABILITA’ Alta 1,298 metri e con un assetto raso-terra l’accesso all’abitacolo della i8 non è dei più semplici soprattutto se il guidatore ha dimensioni piuttosto abbondanti, anche perché l’apertura delle porte, che avviene verticalmente verso l’alto con un movimento a mezza strada fra le porte della Mercedes SLS e la Lamborghini Aventador, è già di per se piuttosto complicato. Chi poi è di struttura minuta dovrà vedersela sempre con le porte, ma nel momento della chiusura in quanto raggiungerle può diventare un problema. La i8 è un coupé 2+2 (così lo definisce la BMW) ma i due posti dietro è meglio ignorarli e usufruire di questo spazio per ampliare quello del vano bagagli che è di solo 154 litri. Il futuro si è impadronito anche della plancia strumenti trasformatasi in due grandi display attivi che mutano di colore e funzioni a seconda dei programmi di guida selezionati.

LE MOTORIZZAZIONI Nella i8 la motorizzazione è duplice: motore elettrico anteriore con potenza di 131 CV senza rilascio di emissioni nocive e propulsore a benzina sovralimentato a tre cilindri alle spalle dell’abitacolo, che funge anche da generatore per la ricarica dell’elettrico, derivato da quello della Mini ma di piccola cilindrata, soltanto 1499 centimetri cubi in grado però di sviluppare la potenza di 231 CV. Complessivamente i due motori sviluppano la potenza di 362 CV.

 LA STRADA L’avvio avviene con il solo motore elettrico con il quale è possibile percorrere 37 chilometri circa in grado di rispondere alle misure di interdizione alla circolazione nei centri abitati nel caso di situazioni di grave inquinamento.. Nella modalità elettrica si viaggia con la sola trazione anteriore nel silenzio più assoluto. Ma basta accelerare in modo violento o superare la velocità di 120 chilometri all’ora per risvegliare anche il motore a benzina e, innestando la modalità Sport, trasmettere ai due propulsori l’impulso per dare il meglio. Tutto questo con valori di inquinamento da CO2 di solo 49 g/km e con consumo medio di benzina di 2,11 litri/chilometro.

 Gianni Montani

 LA TECNICA

– motore elettrico a 3 cilindri, turbo a benzina di 1499 cc, potenza 231 CV a5800 g/minuto, coppia 320 Nm a 3700 g/minuto

– motore elettrico: 131 CV a 4800 giri/minuto

– trazione: integrale

– freni: anteriori e posteriori autoventilanti

– cambio: automatico a 6 rapporti

– dimensioni: lunghezza 4,689 m, larghezza 1,942 m, altezza 1,298 m; passo 2,800 m

– capacità vano bagagli: 154 litri

– peso: 1560 kg

– accelerazione 0 – 100 km/h: 4”4/10

– velocità massima 250 km/h

– consumo medioi: 2,11 l/100 km

– prezzo: 132.500 euro

Redazione MOTORAGE
06/06/2014 – 15:51

Exit mobile version