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BMW 435i Gran Coupé

bmw serie 4 gran coupe

 Impressioni di guida

 Sportiva senza (eccessive) rinunce

 Sarà “l’effetto novità”, saranno le forme originali, fatto sta che la BMW Serie 4 Gran Coupé a quattro porte non passa certo inosservata, come abbiamo appurato al volante della versione 435i. Tale vettura è lunga 4.368 mm, larga 1.825 ed ha un passo pari a 2.810 mm, ovvero le stesse misure della Serie 4 Coupé a due porte. Quanto allo stile, vengono riproposti i tipici tratti delle BMW, riferiti a sbalzi corti, cofano motore allungato e abitacolo arretrato, mentre la sportività è ampiamente sottolineata dalla vetratura delle quattro portiere priva di cornice. Infine, il lunotto è gradevole esteticamente ma “presenta il conto” in termini di ridotta visibilità.

 

 Abitabilità soddisfacente

Per quanto concerne l’abitacolo, alla BMW definiscono la Gran Coupé una 4+1 posti; un modo elegante e vagamente sfuggente di segnalare quattro sedili comodi, ai quali se ne aggiunge un altro “di fortuna”. In compenso, a richiesta lo schienale del divanetto posteriore può essere ribaltato separatamente nel frazionamento 40:20:40, aumentando il volume massimo del bagagliaio a 1.300 litri. L’accessibilità per parte sua è ottimale, in virtù sia dell’ampia apertura delle portiere che del tetto non esageratamente basso. Riguardo il cockpit, come da tradizione BMW esso è fortemente orientato verso il pilota e, tanto la strumentazione primaria quanto quella secondaria risulta perfettamente a portata di mano. Eccellente, infine, la qualità dei materiali impiegati, buono il livello di assemblaggio ma, detto molto francamente, le guide di scorrimento dei sedili parzialmente scoperte “fanno storcere il naso”.

 “Un sei da dieci e lode”

La BMW 435i Gran Coupè oggetto del test adotta un propulsore 6 cilindri in linea 2.979 cc, con tecnologia TwinPower Turbo. Quest’ultima si riferisce ad aspetti come la sovralimentazione con turbocompressore Twin Scroll, l’iniezione diretta di benzina, il comando variabile degli alberi a camme doppio Vanos e il controllo delle valvole Valvetronic. Quanto ai freddi numeri, la potenza massima di 306 CV è richiamabile da 5.800 a 6.400 giri/min., mentre il picco di coppia pari a 400 Nm viene erogato da 1.200 a 5.000 giri/min.. Conseguentemente, le prestazioni prevedono l’accelerazione 0-100 km/h in 5”2/10 (con cambio automatico Steptronic a 8 rapporti opzionale), a fronte della velocità massima autolimitata a 250 km/h. Infine, il consumo medio dichiarato nel ciclo combinato è di 7,5 litri per 100 km.

 

 Gran divertimento alla guida

La “nostra” Serie 4 Gran Coupé ha il cambio automatico a 8 rapporti opzionale, che si distingue per i passaggi di marcia tanto rapidi quanto confortevoli, oltreché per l’ideale sintonia con il 6 cilindri TwinPower Turbo 3 litri. Motore, questo, dalla spinta straordinaria lungo tutto l’arco dei regimi utili che va, in pratica, da 1.200 a 6.400 giri/min.. In sintesi, si ha sempre la giusta potenza a disposizione, non occorre “tirare le marce” per scattare da fermo o riprendere celermente e, ultimo ma non certo meno importante, il sound è quello tipico ed entusiasmante del 6 cilindri BMW. Riguardo l’assetto, il piacere di guidare una vettura a trazione posteriore come questa, con i pesi perfettamente bilanciati tra i due assi, rimane impagabile. Più in dettaglio, gli inserimenti in curva sono veloci e accompagnati da un leggero sottosterzo “di sicurezza” che cede il passo alla neutralità dal punto di corda in poi. Inoltre, a controlli elettronici di trazione e stabilità completamente disinseriti, ti rendi conto pienamente del perfetto “dialogo” tra l’avantreno a doppio snodo e il retrotreno multilink a 5 leve, mentre accelerando fortemente nelle curve strette il sovrasterzo di potenza “è dietro l’angolo”. Fermo restando il fatto, ovviamente, che la derapata controllata rimane argomento per pochi e non va certamente eseguita sulle strade aperte al traffico. Concludendo, rimane un solo dubbio che esula completamente dagli argomenti sin qui trattati: “non è che la BMW Serie 4 Gran Coupé troverà nella Serie 3 GT una concorrente in casa?

Gianmarco Barzan
25/06/2014 – 20:13

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