Nonostante le sempre più stringenti normative antinquinamento e di carattere acustico, per le auto sportive un rombo del motore accattivante e piacevole rappresenta ancora una priorità.
Proprio per questo abbiamo stilato un podio suddiviso per tre categorie, escludendo le Hypercar del genere di Ferrari F12berlinetta e Lamborghini Aventador che rappresentano un mondo a parte. Fermo restando il fatto che mai come in questo caso i giudizi sono soggettivi, “ne sentirete delle belle”.
Supercar
1) Ferrari California T
Nonostante la presenza di due turbocompressori, che notoriamente fanno da “effetto silenziatore”, il motore V8 della Ferrari California T ha un sound prorompente, ricco di sfumature lungo tutto l’arco dei giri e che riconduce inequivocabilmente al mondo delle corse. Un rombo ancor migliore rispetto a quello della California con V8 aspirato, il ché francamente è tutto dire.
2) Jaguar F-Type 5.0 V8 R Coupé
Il propulsore 5.0 della Jaguar F-Type R Coupé ha il classico sound dei V8 con manovellismo a croce (il V8 Ferrari ha invece l’albero motore piatto), non particolarmente raffinato ma in questo caso arricchito da tonalità acute a partire dai 4.000 giri/min. in poi. Inoltre, tanto in salita di marcia quanto in fase di “doppietta automatica” i quattro terminali di scarico originano sonori “botti”; l’ideale per gli appassionati (meno per i vicini di casa).
3) Porsche 911 3.4
Potrà anche non piacere a tutti, ma la “musica” del flat six posteriore a sbalzo della Porsche 911 3.4 è inconfondibile. Passano gli anni, cambiano le normative, il raffreddamento a liquido ha soppiantato da parecchio quello ad aria, ma la Porsche per antonomasia ha il rombo di sempre, rauco e armonioso al tempo stesso e che ti fa venire voglia di “tirare le marce” allo spasimo per il puro piacere di ascoltarlo.
Berline di prestigio
1) Maserati Quattroporte 3.0 V6 S Twin Turbo
Che il motore V6 3 litri a due turbocompressori della Maserati Quattroporte sia realizzato a Maranello te ne accorgi subito. Questa meraviglia tecnologica della “motor valley” italiana per eccellenza, infatti, agli alti giri “tuona come il carro di giove”, tanto da non sembrare nemmeno sovralimentata. In quest’armonia di suoni c’è tutto il migliore motorismo italiano, la passione per il bello, echi di un glorioso passato che torna a essere presente. Il massimo, insomma.
2) Maserati Ghibli 3.0 V6 diesel
“Eh già, proprio così”, un motore diesel che rientra nella classifica dei sound migliori. Ma non si tratta di un propulsore a gasolio qualsiasi, quanto del V6 3.0 studiato “a quattro mani” dai tecnici VM, in collaborazione con Maserati per equipaggiare la Ghibli (e ora anche la Quattroporte). Risultato: grazie al Maserati Active Sound, un dispositivo che esalta le migliori frequenze allo scarico, il rombo è lo stesso dei V8 a benzina. Bisognerà farlo presente agli addetti al distributore, però, che a benzina non lo è.
3) BMW M5
Anche in questo caso, pur in presenza della doppia sovralimentazione, il V8 che equipaggia la BMW M5 ha un sound personale e coinvolgente, diffuso magistralmente dai quattro terminali di scarico. Una bella differenza in positivo rispetto al “vecchio” V10 aspirato, sempre un po’ troppo ruvido specialmente agli alti regimi. Infine, grazie a particolari accorgimenti nell’impianto audio, il rombo della M5 filtra molto bene nell’abitacolo. Senza mai dare fastidio, però, anzi!
Vetture compatte di Segmento B
1) Alfa Romeo MiTo 1.4 70/78 CV
Malgrado il “cuore” dell’Alfa Romeo Mito 1.4 aspirata sia il 4 cilindri Fiat Fire, il rombo riporta direttamente alle mitiche (scusate il gioco di parole) Alfetta GT degli Anni 70. “Miracoli” dell’ingegneria acustica che, tramite un impianto di scarico specifico, ha riprodotto le frequenze delle Alfa di un tempo (molto) lontano. E così la MiTo ha un sound baritonale, scoppietta piacevolmente allo scarico e la riconosci lontano un miglio.
2) Mini Cooper
Qui la bravura della Casa angolo tedesca è stata soprattutto nel dissimulare la presenza di soli 3 cilindri. Conseguentemente, la nuovissima Mini Cooper ha un rombo armonioso, distante parecchio dal “frullare” di certe unità con il medesimo frazionamento, ma anche in grado di dire la sua in termini di sportività. Anche in questo caso gli scoppiettii non mancano. E pazienza se vi è un cilindro in meno.
3) Abarth 595 50° Anniversario
Citando una nota pubblicità, con quest’auto si è nel campo del “ti piace vincere facile”, perché da che mondo è mondo le Abarth hanno sempre avuto un sound da far accapponare la pelle. E la 595 50° Anniversario non poteva certo fare eccezione, anche per il nome celebrativo che porta. In sostanza si tratta di un rombo baritonale “tutto scarico e poco motore” nella più pura tradizione Abarth, oggi scoperta e apprezzata dai giovani. Pubblico, questo, che ama particolarmente le auto che “fanno la voce grossa”.
Gianmarco Barzan