Dopo Londra e Pechimo arriva Berlino, Audi intende aprire dei nuovi luoghi per la vendite di vetture dove non esisteranno più i modelli in “carne e ossa”, ma grandi display che illustreranno meglio degli “umani” le caratteristiche delle auto in vendita. Il motivo che ha spinto gli specialisti del marketing della Casa di Ingolstadt a seguire questa nuova strada, sta nel fatto che attualmente la gamma dei modelli Audi ha raggiunto la ragguardevole cifra di 40 varianti di carrozzeria, ma è destinata a crescere ulteriormente a sessanta nel 2020. A questo si deve aggiungere il fatto che la clientela Audi nei suoi acquisti, riserva grande importanza alla personalizzazione della propria vettura, difficilmente illustrabile dal vivo se si tiene presente che nelle grandi città il prezzo al metro quadrato negli spazi urbani aumenta sempre più e quindi che per un marchio del lusso della categoria Premium che necessita di almeno 1200 metri quadrati per esporre le proprie auto, diventa improponibile.
Il primo esperimento svolto a Londra con la realizzazione del concept Audi City in sostituzione del tradizionale Audi Forum una semplice “vetrina” del marchio, ha visto nella prima settimana l’affluenza del pubblico aumentare del settanta per cento, mentre 450 sono state le vendite e 60 i nuovi clienti acquisiti. Il nuovo Audi City di Berlino è stato aperto nel quartiere chic di Kurfurstendamm della capitale tedesca e propone dei display giganti di 5 metri per 3 metri, con 120 milioni di pixels. La qualità dei materiali è impressionante. Ognuno può configurare il proprio modello in base alle proprie esigenze e concordare con i funzionari anche via Internet la prova della propria vettura.
Gianni Montani
Redazione MOTORAGE
08/05/2014 – 14:55