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Bentley Continental GT V8 S – Volo radente

  La Bentley vanta la disponibilità di due propulsori 8 cilindri a V appartenenti a famiglie completamente diverse. Il primo è lo storico 6.750 le cui origini risalgono al 1959, che con gli opportuni aggiornamenti (come la doppia sovralimentazione) spinge l’ammiraglia Mulsanne, mentre il secondo è un 3.993 a due turbocompressori sviluppato in collaborazione con l’Audi. Quest’ultimo motore è stato recentemente potenziato, passando dagli originari 507 CV a 529, ed equipaggia la Continental GT V8 S (sia in versione Coupé che Convertible) presentata per il mercato Nord Americano al recente Salone di Detroit.

  Scatto notevole – Grazie ai 529 CV espressi a 6.000 giri/min., nonché al picco di coppia di 680 Nm a 1.700 giri/min., la Bentley Continental GT V8 S Coupé gestisce lo sprint da 0 a 100 km/h in 4”5/10. Si tratta dello stesso tempo occorrente alla versione W12 6.0, che ovviamente si riscatta in allungo e fa segnare, tra l’altro, 318 km/h contro i 309 della V8 S. Da parte sua la configurazione Convertible della Continental GT V8 S ferma il cronometro a 4”7/10 sullo 0-100 km/h, nonché raggiunge la velocità massima di 308 km/h. Da notare, infine, che l’aumento di potenza del V8 non è andato a scapito delle emissioni. La Casa di Crewe, infatti, dichiara una media di 246 g/km di CO2, medesimo valore del V8 erogante 507 CV.

 

 Cambio morbido e veloce – Il cambio della Continental GT è il ben noto ZF a 8 rapporti, che si distingue per associare come pochi altri il comfort alla velocità nei passaggi di marcia. Inoltre, il software sviluppato ad hoc per la V8 S prevede un ancor più rapido svolgimento della cambiata nella funzionalità manuale, attuabile come sempre tramite la leva centrale oppure mediante i paddle al volante. Questi ultimi invero un

po’ troppo piccoli. Dal canto suo la trazione è integrale permanente, secondo una tradizione Bentley ormai consolidata nell’ultimo decennio, e invia in condizioni normali il 60% di coppia al retrotreno. Fattore quest’ultimo che, a patto di saperci fare, determina un leggero sovrasterzo di potenza in uscita di curva. Perché nonostante i 2.220 kg di peso a vuoto, la Bentley Continental GT V8 S è capace di essere (con le debite proporzioni) addirittura maneggevole. 

Gianmarco Barzan
27/01/2014 – 15:02

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