MotorAge New Generation

Suzuki SX4 S-CROSS: leggerezza e sicurezza

  La nuova S-CROSS può contare su un’ampia gamma di dispositivi di sicurezza attiva e passiva. La base di partenza è la tecnologia TECT (Total Effective Control Technology), un brevetto esclusivo di Suzuki Motor Corporation. Questa tecnologia porta benefici in termini di leggerezza della carrozzeria e a un netto miglioramento nell’assorbimento dell’energia d’urto in caso d’incidente. La scocca utilizza materiali di ultima generazione, come gli acciai speciali ad alta resistenza, distribuiti attraverso l’impiego di avanzati sistemi CAE (Computer Aided Engineering). Q
uesto va a favore anche dell’abbattimento delle emissioni CO2.

Le resistenze al rotolamento, i fruscii aerodinamici e le vibrazioni sono state ridotte grazie proprio alla scocca ad alta rigidità, associata al sistema di sospensioni progettato per questa vettura. L’isolamento acustico è stato raggiunto impiegando nuovi materiali fonoassorbenti posizionati su tutta la scocca del veicolo e nel vano motore.

Il lavoro è valso una riduzione del peso a 1.160 kg (55 kg in meno rispetto a Suzuki SX4 S-CROSS-leggerezza-e-sicurezza) pur a fronte di un aumento delle dimensioni – lunghezza 430 cm (18 cm in più di lunghezza rispetto a  Suzuki SX4 S-CROSS).

 Il tutto ha permesso a Suzuki di poter dichiarare consumi contenuti oltre 18 km con un litro, elemento attraente per il crossover.

Quanto ai dispositivi di sicurezza attiva, la vettura dispone tra gli altri di limitatore di velocità secondo la velocità impostata dal conducente; ESP; sistema Hill-Hold Control (per la versione con cambio CVT) per l’assistenza nelle partenze in salita; lo specchietto retrovisore a oscuramento automatico fotosensibile; pedaliera collassabile in caso d’impatto; dispositivo TPMS che consente il monitoraggio della corretta pressione degli pneumatici.
Da tenere in considerazione poi il Drive Mode Select per selezionare la tipologia di guida desiderata, più il tasto Lock per il blocco della ripartizione della forza motrice sui fondi difficoltosi.

Le dotazioni di sicurezza passiva comprendono inoltre sette airbag e sistema Isofix per l’ancoraggio dei seggiolini per i bambini. La progettazione del veicolo ha curato molto anche la forma del cofano e della nuova struttura della calandra, dei tergicristalli e dei paraurti in modo da ridurre i rischi di infortunio per un pedone in caso di impatto.

Fabrizio Romano
26/07/2013 – 15:45

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