MotorAge New Generation

Toyota Auris Touring Sports

  Spazio all’ecologia

 Caratterizzata da motorizzazioni parche nei consumi, tra cui una versione full hybrid, la Toyota Auris Touring Sports è una station wagon di categoria medio compatta. Tra le sue qualità spicca il coefficiente aerodinamico Cx di appena 0,28, che contribuisce a favorire le prestazioni e ridurre il dispendio di carburante. In questo contesto anche il baricentro basso per ottenere una tenuta di strada comparabile con quella dell’Auris berlina.

 Linea con un suo input – La nuova Auris Touring Sports ha in comune con la corrispondente berlina il frontale aggressivo. Esso è contraddistinto da luci diurne a LED e due griglie separate, ovvero una inferiore all’interno del paraurti e l’altra superiore, più piccola, che si estende tra i fari. Il profilo laterale mantiene la stessa inclinazione del parabrezza dell’Auris berlina, che si unisce alla linea del tetto; quest’ultimo ha un portapacchi in alluminio e lo spoiler posteriore integrato. Inoltre, il tetto panoramico Skyview (optional) è fra i più ampi della categoria e aumenta la percezione di spaziosità all’interno. L’opera della parte posteriore fa risaltare i gruppi ottici dal design avvolgente, ma gli stessi rendono un po’ pesante il look della parte dietro.

 Interni: il regno del comfort – Il nuovo design interno è studiato per dare spazio e comfort, cercando (ma non sempre riuscendo) a mantenere i materiali di qualità tipicamente Toyota. La plancia, a sviluppo orizzontale, rafforza la sensazione d’ampiezza dell’abitacolo, la strumentazione circolare è “spezzata” da un ampio display digitale e ha gli indicatori e le lancette di colore bianco, mentre il pannello strumenti, la consolle centrale e tutti i comandi sono retro illuminati di blu.

 Quanto agli allestimenti, la nuova Auris Touring Sports ne propone cinque: Auris, Active, Active Eco, Active + e Lounge. Ciascuna variante si caratterizza per diversi equipaggiamenti ed esclusivi dettagli, sia interni che esterni. A titolo d’esempio, il pannello della plancia offre una scelta tra 4 rivestimenti, ossia Metallic Black per l’allestimento Auris, Metallic Silver dedicato all’Active e pelle nera per i modelli Lounge. La versione ibrida dispone di un rivestimento Metallic Ice (allestimenti Active Eco ed Active +) o di finiture in pelle (variante Lounge).

 Grandi carichi – Condividendone il passo di 2.600 mm e il diametro di sterzata pari a 10,4 metri, la Auris Touring Sports è di 285 mm più lunga della berlina, a pieno beneficio della capacità di carico. A tale riguardo, con i sedili posteriori in posizione, il vano di carico misura 1.115 mm di lunghezza e 1.452 mm di larghezza, con una capacità pari a 530 litri. Una volta ripiegati i sedili, secondo il frazionamento 60:40, il baule raggiunge una lunghezza massima di 2.047 mm, un’altezza di 890 mm (760 con il pianale a doppio livello in posizione) e la capacità totale di 1.658 litri. Infine, grazie alla sistemazione del pacco batteria sotto i sedili posteriori, la configurazione ibrida mantiene invariati lo spazio e la capacità del bagagliaio.

 Full Hybrid – La nuova Auris Hybrid Touring Sports dispone di alcuni perfezionamenti che migliorano ulteriormente l’esperienza di guida full hybrid. In dettaglio, la logica di controllo della trasmissione, a ingranaggi epicicloidali, dell’ Hybrid Synergy Drive assicura uniformità in accelerazione. Ne deriva un ideale rapporto tra incremento di velocità del veicolo e regimi motore. Inoltre, capaci di funzionare sia in maniera indipendente che in combinazione, il motore 1.8 VVTi a benzina e il propulsore elettrico erogano la potenza massima di sistema pari a 136 CV. Conseguentemente, l’accelerazione 0-100 km/h si svolge in 11”2/10 a fronte di una velocità massima autolimitata a 175 km/h. Ma non sono certo le prestazioni la priorità dell’Auris Hybrid Touring Sports; il consumo contenuto, infatti, prevale su tutto. Un dato? 3,8 litri per 100 km in media nel ciclo combinato, pari ad appena 85 g/km di CO2.

 I motori tradizionali – Accanto alla prima motorizzazione full hybrid del segmento C, la Auris Touring Sports propone anche il propulsore a benzina 1.6 Valvematic e le unità diesel D-4D 1.4 e 2.0. Scendendo nei dettagli, il 1.6 Valvematic ha la fasatura variabile ottimizzando l’elasticità di marcia a tutti i regimi, nonché il pieno spiegamento di potenza. Tale propulsore, associato al cambio manuale a 6 rapporti, eroga 132 CV di potenza massima, nonché un picco di coppia pari a 160 Nm a 4.400 giri/min. Infine, il consumo medio dichiarato è di 6,1 litri/100 km nel ciclo combinato (140 g/km di CO2).

 Da parte sua l’unità 1.4 D-4D, abbinata al cambio manuale a 6 marce, sviluppa 90 CV di potenza e una coppia massima di ben 205 Nm; valore espresso tra 1.800 e 2.800 giri/min.. In particolare, i tempi di riscaldamento del motore sono stati ridotti in virtù di un nuovo sistema bypass per il liquido refrigerante, che aiuta a minimizzare le perdite termiche durante l’avviamento. A loro volta gli iniettori piezoelettrici di ultima generazione controllano accuratamente il volume di carburante, contribuendo a far segnare una media di 4,2 litri per 100 km nel ciclo combinato. Per quanto concerne la versione 2.0 D-4D, il motore turbodiesel 2 litri (associato al cambio manuale a 6 marce) eroga 124 CV ed è equipaggiato di serie con tecnologia Stop & Start. L’unità dispone di un nuovo turbocompressore con cuscinetti a basso attrito, mentre il circuito di lubrificazione ha una pompa a due stadi che facilita il risparmio di energia. Quanto al consumo medio, anche l’Auris 2.0 D-4D è su livelli di assoluta eccellenza: 4,4 l/100 km, pari a 115 g/km di CO2. Ancora una volta Toyota ha realizzato un modello altamente ecologico.

Gianmarco Barzan
11/07/2013 – 18:12

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