Citroen C4 Picasso: technospace

 Dopo averla ammirata nelle vesti di concept al Salone di Ginevra la nuova Citroen C4 Picasso è pronta a fare il suo debutto nelle vetrine dei concessionari italiani a partire dal mese di settembre.

 Piattaforma “dimagrante” – Oltre alla linea, sicuramente più moderna e aggressiva del modello che sostituisce, la seconda generazione della C4 Picasso nasconde una grande novità sotto pelle. E’ infatti la prima monovolume compatta del gruppo PSA a beneficiare della nuovissima piattaforma modulare detta “Emp2” che porta a un risparmio in termini di peso di ben 140 kg rispetto alla generazione uscente.
Parte del merito però, o per meglio dire parte dei 140 kg sottratti, sono anche il risultato dell’adozione di materiali particolarmente leggeri come lalluminio per il cofano motore e il composito per il portellone posteriore; quello che ne vien fuori, bilancia alla mano, è che ora la C4 Picasso pesa come la sorella minore C3 Picasso. Non solo più leggera quindi ma anche più compatta nelle dimensioni. La nuova MPV francese, pur essendo più corta di 4 cm rispetto al modello uscente, vanta un passo più lungo di 5,5 cm e un volume di carico cresciuto di ben 40 litri che tocca ora quota 537 litri complessivi.

 Per chi avesse bisogno di misure per il box, sappia che da un paraurti all’altro la C4 Picasso misura 443 cm (per 183 in larghezza e 161 in altezza). Loccasione del rinnovamento è stata fondamentale anche per rivedere a fondo le tecnologie di bordo. Numerosi sono gli equipaggiamenti di sicurezza disponibili come l’ESP di serie sin dalla versione base, un sistema di regolazione attiva della velocità che rileva i rallentamenti del veicolo che precede mantenendo una distanza costante nel limite di circa di 25 km/h, la commutazione automatica degli abbaglianti, il sistema di sorveglianza dell’angolo morto e CITROËN eTouch abbinato a un display panoramico da 12’’ ad alta definizione che oltre a ospitare la strumentazione può visualizzare le informazioni relative a navigatore, sistemi di ausilio alla guida e file da ingresso Usb, cè poi anche il classico touch screen da 7″ sulla console centrale tramite il quale è possibile controllare tutte le principali funzioni di bordo, compreso il nuovo Citroën Multicity Connect, un portale di app dedicate alla mobilità che forniscono informazioni su meteo, stazioni di servizio, hotel, ristoranti, o eventuali ingorghi sul tragitto.

 Di serie, inoltre, su tutte le versioni si trova il climatizzatore bizona che permette a ognuno di impostare la temperatura desiderata e l’Intelligent Traction Control, un sistema che migliora la motricità sui terreni a scarsa aderenza.

 I motori – Per quanto riguarda larticolazione della gamma, è prevista una sola motorizzazione a benzina, mentre i Diesel saranno quattro: 1.6 HDi 92 CV, 1.6 e-HDi 92 CV con cambio robotizzato Etg-6, 1.6 e-HDi 115 CV (disponibile anche con cambio robotizzato Etg-6) e 2.0 BlueHDi 150 CV. Il diesel più potente debutterà nel mese di novembre.

I prezzi della Citroën C4 Picasso:

1.6 VTi Attraction: 22.600 euro
1.6 VTi Seduction: 23.800 euro
1.6 VTi Intensive: 25.600 euro
1.6 HDi 90 Attraction: 22.850 euro
1.6 HDi 90 Seduction: 24.050 euro
1.6 e-HDi 90 Airdream Etg-6 Attraction: 23.850 euro
1.6 e-HDi 90 Airdream Etg-6 Seduction: 25.050 euro
1.6 e-HDi 90 Airdream Etg-6 Business: 25.850 euro
1.6 e-HDi 115 Seduction: 25.300 euro
1.6 e-HDi 115 Intensive: 27.100 euro
1.6 e-HDi 115 Exclusive: 30.100 euro
1.6 e-HDi 115 Business: 26.100 euro
1.6 e-HDi 115 Etg-6 Seduction: 26.050 euro
1.6 e-HDi 115 Etg-6 Intensive: 27.850 euro
1.6 e-HDi 115 Etg-6 Exclusive: 30.850 euro
1.6 e-HDi 115 Etg-6 Business: 26.850 euro
2.0 BlueHDi Seduction: 26.800 euro
2.0 BlueHDi Intensive: 28.600 euro
2.0 BlueHDi Exclusive: 31.600 euro

Marco Rocca
02/05/2013 – 12:41