Nissan Friend-ME – alla conquista dei giovani cinesi

 Al Salone di Shanghai Nissan presenta un nuovo prototipo pensato per il promettente mercato delle nuove generazioni cinesi, in forte espansione e con uno spiccato ruolo di trend setter. I B?línghòu, i circa 240 milioni di cinesi nati negli Anni 80, secondo Nissan diventeranno la fascia di clientela più importante del mercato.

 Nissan Friend-ME è un veicolo giovane, concepito su una piattaforma già esistente ed equipaggiato con una motorizzazione ibrida. Le sue forme sono state tracciate dal design team di Nissan Design China (NDC) – lo studio fondato a Pechino nel 2011 – e il Nissan Global Design Center (NGDC).

 Secondo François Bancon, Division General Manager della Divisione Product Strategy and Product Planning di Nissan “I gusti dei B?línghòu influenzeranno inevitabilmente le tendenze globali dell’automobilismo nei prossimi decenni, perciò riteniamo fondamentale ascoltare la loro opinione, rispettarla e dare ai loro sogni una forma accessibile. Vorremmo che Friend-Me fosse la prima battuta di un dialogo aperto e continuo.”

 Il design della Nissan Friend-ME si spiega innanzitutto con il termine Distilled Da Qi, con cui si intende identificare un prodotto che sia assolutamente coerente con il contesto del mercato ma cerchi, nello stesso tempo, di distinguersi da questo proponendo soluzioni innovative.

Il design si sviluppa in un volume unico, contraddistinto dal passo lungo e gli sbalzi corti. Il frontale ha uno stile innovativo, con griglia a V e fari molto slanciati che “sfuggono” verso i sinuosi passaruota che emergono dal cofano. Questa soluzione crea uno stile particolarmente sportivo, tipico delle supercar europee a motore centrale.

La fiancata ha un andamento fluttuante e ascendente verso il montante C. Il tetto basso e con i montanti “nascosti” comunica l’impressione di una silhouette bassa e slanciata, con un’unica superficie vetrata che gira attorno all’abiacolo.

 L’interno della Nissan Friend-ME è configurato con quattro sedili, tra i quali si sviluppa il tunnel centrale, sviluppato in modo che tutti i passeggeri abbiano accesso alle stesse funzioni e informazioni del conducente: velocità, navigazione, carburante.

Alvise Seno
22/04/2013 – 16:16