Si arricchisce la gamma della compatta svedese, con l’introduzione dell’annunciato propulsore a benzina da 120 CV.
A partire da questo mese, il listino della Volvo V40 sarà completato dall’arrivo della variante T2, che farà da entry level alla gamma. Disponibile in quattro allestimenti, Base, Kinetic, Style, Business ed R-Design, avrà prezzi compresi fra 22.450 e 26.100 euro.
Caratteristiche – Dopo il debutto a fine 2012 delle nuove Cross Country e R-Design, la V40 si arricchisce così di una nuova versione a benzina, che va a completare l’offerta della compatta premium svedese: l’obiettivo è quello di rompere il monopolio della concorrenza tedesca in questo segmento. In particolare, questo nuovo 4 cilindri di 1.6 litri da 120 CV e 240 Nm di coppia, abbinato a un cambio manuale a sei marce, promette consumi nell’ordine dei 5,3 l/100 km con emissioni di 124 g/km di CO2.
Calano le emissioni – La gamma propulsori si articolerà così su tre benzina, che, accanto al 1.6 turbo declinato in altre due varianti di potenza (da 150 e 180 CV), vede schierato un 2.0 litri da 213 CV e il top di gamma T5, un 2.5 da ben 254 CV e 400 Nm di coppia. Per quanto riguarda le unità a gasolio, resta a listino il “millesei” D2 da 115 CV, che con consumi medi nell’ordine dei 3,4 litri per 100 km (3,9 litri nella versione con cambio automatico) vede scendere le emissioni di CO2 a 88 g/km nel ciclo d’omologazione europeo. Completa il quadro il cinque cilindri di 2.0 litri da 150 e 177 CV.
Equipaggiamento più ricco – Con la Volvo V40 T2 fa il suo debutto anche il nuovo sistema d’infotainment denominato Sensus Connected Touch, attraverso il quale è possibile connettersi a internet e usufruire di diverse funzioni, tra cui quella di streaming musicale tramite i programmi Spotify e Deezer. In più la nuova interfaccia consente – prima fra tutti i sistemi di questo tipo – di utilizzare il touchscreen anche quando s’indossano i guanti.
