Nissan Pathfinder Hybrid- Nissan e-NV200 Taxi

 Obiettivo mobilità totale.

 Al Salone di New York la Nissan porta al debutto il Pathfinder Hybrid e l’NV200 Taxi allestito per i disabili. Pur diversissime, queste vetture hanno un comun denominatore, ovvero, in termini diversi, portare in grembo il concetto di una maggiore mobilità.

 Da un lato, infatti, il Pathfinder grazie alla propulsione elettrica ausiliaria ha libero accesso a molte aree urbane precluse ad altri veicoli, dall’altro l’e-NV200 Taxi può accogliere anche passeggeri con la carrozzina e portarli in giro comodamente per la “grande mela”. 

L’NV200 Taxi viene impiegato da qualche tempo come “Yellow cab” nella città di New York (la Casa giapponese ha vinto un appalto decennale per questo genere di vetture), sostituendo progressivamente le Ford Crown Victoria e affini.

 L’allestimento svelato al Salone prevede i sedili posteriori ribaltabili, in modo che diventino una rampa d’accesso molto agevole per la carrozzina. Si tratta di un opzione disponibile per tutte le NV200 “Yellow cab”.

 Il Pathfinder Hybrid, invece associa un propulsore 4 cilindri 2.500 a benzina con compressore volumetrico (la medesima unità dell’Infiniti QX60) a un motore elettrico, con batterie agli ioni di litio collocate sotto i sedili posteriori. La potenza massima di sistema è quindi di 250 CV, contro i 260 della versione che utilizza il 3.5 V6.

 Grazie alla sinergia tra i due motori, secondo la Nissan il Pathfinder Hybrid consuma mediamente fino al 25% in meno rispetto alla suddetta versione V6, a fronte di prestazioni comparabili. Un sostanziale aiuto in termini di risparmio di carburante è dato anche dal Cx pari a 0,34; buono per un fuoristrada. La trazione integrale intelligente All Mode 4×4 i System fa parte del pacchetto tecnologico di serie.

Gianmarco Barzan
29/03/2013 – 18:36