MotorAge New Generation

Kawasaki Z800 – Piccola rivoluzione

  A quarant’anni dalla nascita della prima Z, la famiglia si rinnova. La “setteemmezzo” va in pensione e arriva una 800 ancora più aggressiva e performante

 Sembrava destinata non spegnersi mai la luce della Z750, moto che, soprattutto con la prima generazione, ha saputo conquistare una consistente fetta di pubblico, forte di una ciclistica ben equilibrata, di un ottimo rapporto prestazioni-consumi e di un prezzo competitivo. Invece, in questi ultimi anni sono cambiati i gusti degli appassionati e con essi è aumenta la richiesta di cavalli.

 Ne hanno fatto le spese prima la Yamaha FZ6, diventata FZ8 proprio con l’aumento della cubatura, poi la Suzuki GSR 600, passata quest’anno a 750 cc. E adesso è la volta della piccola Kawasaki, che all’Intermot di Colonia è stata presentata nella nuova veste e con il propulsore portato a 806 cc, grazie all’aumento dell’alesaggio da 68,4 a 71 mm.

 Le principali novità – I tecnici della Casa di Akashi hanno curato principalmente la dolcezza d’erogazione, considerando che per gli eventuali “smanettoni” ci sono a disposizione i 150 CV della Z1000.
La centralina è stata potenziata rispetto alla 750, mentre i condotti daspirazione ora sono a lunghezza differenziata. Si è ridotto il peso dei pistoni e la trasmissione finale è stata accorciata: con due denti in più sulla corona la Z800 dovrebbe avere maggiore brillantezza nella risposta. Novità, infine, per lo scarico, ora dotato di collettori più lunghi e per il quale è stato introdotto un nuovo schema per i compensatori e il silenziatore.

 Si è rifatta le ossa – Anche il telaio, l’ormai collaudato monotrave con culla inferiore chiusa, è stato rivisto nella rigidità. Cambiano le sospensioni, così come la forcella da 41 mm pluriregolabile, e il piccolo serbatoio dell’olio del monoammortizzatore posteriore è stato riposizionato sul lato sinistro, per fare da contrappeso allo scarico e migliorare lequilibrio generale (non a caso in molti si erano lamentati del fatto che la Z750 “tirasse” a destra…). Infine, sono state apportate modifiche al forcellone di acciaio, ora più lungo di 12 mm, e all’impianto frenante, che monta dischi a margherita da 310 mm. Confermata la presenza, sempre a richiesta, dell’impianto Abs.

 Look sportivo – Se già il design della precedente “Zetina” era sportiveggiante, quello della nuova è ancora più aggressivo. Dal nuovo cupolino, che ingloba uno spigoloso faro multi-sfaccettato, al puntale, al faro posteriore a Led. Anche la sella è stata rivista per offrire una posizione di guida più confortevole, mentre è stata tolta la gomma dalle pedane per migliorare il feeling di guida. Completamente rinnovata, infine, la strumentazione principale, ora raggruppata in un triplo quadrante Lcd, che include contagiri a barre, tachimetro, indicatore del livello di carburante, autonomia residua ed Economy Riding.

 Anche depotenziata – La Z800 sarà in vendita nel 2013 nelle colorazioni Candy Flat Blazed Green/Metallic Spark Black, Pearl Stardust White/Metallic Spark Black e Flat Ebony/Metallic Spark Black. Sul mercato europeo sarà disponibile anche una versione depotenziata da 70 kW, che per i neopatentati si possono ulteriormente ridurre fino a 35 kW.

André Rossi
12/10/2012 – 12:39

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