Listituto indipendente di valutazione Euro N-Cap in questo programma ha sottoposto ai test di sicurezza altre vetture del mercato e per alcune di esse il risultato è stato massimo: 5 stelle Euro N-Cap.
Da annotare che dallo scorso gennaio i criteri di valutazione sono diventati ancora più severi. In quest’ottica i risultati conseguiti riflettono l’impegno delle case automobilistiche nei confronti della sicurezza di occupanti del veicolo e di pedoni, oltreché dell’equipaggiamento di sicurezza dell’auto stessa.
Le 5 stelle, il punteggio massimo, vengono assegnate solo nel caso del conseguimento di una percentuale di punteggio pari ad: almeno 80% per gli occupanti adulti, 75% per i bambini e 60% per pedoni e dispositivi di sicurezza attiva installati di serie. Complessivamente, la media deve essere pari ad almeno l’80%.
Renault Clio – La piccola francese del segmento B ha conseguito un punteggio complessivo dell’85% che le è valso il massimo risultato. Già la precedente generazione della Clio aveva ottenuto il massimo punteggio possibile. Il risultato è stato innanzitutto merito dell’alleggerimento della scocca: ora la vettura pesa circa 100 kg in meno rispetto alla precedente, una caratteristica che aiuta il controllo delle masse e favorisce la deformazione programmata della scocca.
Sul modello da poco in listino la dotazione elettronica è stata migliorata ed evoluta, consentendo ora una maggiore tempestitivà di intervento nelle situazioni di pericolo. Tutte le clio sono equipaggiate con airbag anteriori e laterali, controllati da numerosi sensori inseriti nella parte frontale, nelle porte e nei montanti. Inoltre, il sedile del passeggero e i sedili posteriori sono equipaggiati con agganci iso-fix a tre punti per la sicurezza dei bambini.
La nuova Renault Clio, infine, pensa anche ai pedoni. Il frontale è stato ridisegnato senza sporgenze. Ela parte inferiore del parabrezza, tradizionalmente molto rigida, è stata ridisegnata per ridurre il rischio di lesioni e, infine, è stato rialzato il cofano. La Clio, inoltre, è equipaggiata con ESP, ABS, Assistenza alla frenata d’emergenza, regolatore/limitatore di velocità e spie per cinture non allacciate, con funzione sonora per tutti i posti. Questo le ha valso un punteggio del 99%.
Kia C’eed – La berlina 5 porte coreana ha conseguito ottimi punteggi: 89% nella protezione dei passeggeri adulti, 88% nella protezione dei bambini e 86% per le dotazioni di sicurezza.
Sul mercato europeo, la C’eed può vantare una dotazione di sicurezza di tutto rispetto: La dotazione standard delle ceed per il mercato europeo comprende, di serie, 6 airbag (2 frontali, 2 laterali e 2 a tendina), la segnalazione di cinture non allacciate, il sistema di controllo di stabilità ESC, il dispositivo antiarretramento HAC (Hill Assist Control), il sistema VSM (Vehicle Stability Management) che integra il controllo del servosterzo e il dispositivo ESS (Emergency Stop Signal) che in caso di necessità attiva automaticamente le luci di emergenza.
Ford B-Max – Seguendo la valutazione Euro nCap, la Ford B-Max ha ottenuto un punteggio generale di 83%, nonché di 93% per quanto riguarda la protezione per gli adulti. Il risultato è particolarmente interessante se si tiene conto che la monovolume Ford è priva del montante B (questo è integrato nelle porte anteriori). Durante la fase di sviluppo, infatti, Ford ha condotto sui prototipi oltre 5mila crash test virtuali, 40 crash test reali completi e 100 test di impatto.
Il 58% della scocca della Ford B-Max è realizzato con acciai ad alta resistenza, utilizzati in particolare per la struttura delle porte e gli agganci. Di serie la B-Max è equipaggiata con sette airbag e, optional, il sistema di frenata automatica in città (Active City Stop), progettato per aiutare il guidatore a evitare collisioni e incidenti quando si procede alle basse velocità.
Volvo V40 – La vettura svedese ha svettato nel computo della sicurezza per gli adulti (punteggio del 98%).La caratteristica che distingue la Volvo dalle altre concorrenti, tuttavia, è la presenza, per la prima volta al mondo, di un airbag per i pedoni, montato di serie su tutta la gamma della V40. In caso di impatto, una serie di sensori riconosce l’urto, porta al distacco del cofano e l’airbag si gonfia istantaneamente proteggendo dall’urto contro il cofano stesso e i montanti del parabrezza. Questo risultato le ha valso un punteggio dell’88% nell’urto pedone, il più alto mai realizzato.
Curiosamente, il punteggio per la protezione dei bambini non è stato elevatissimo: appena il 75%, un risultato poco lusinghiero per un marchio tradizionalmente all’avanguardia nella sicurezza. D’altro canto, ha ottenuto il 100% nell’ambito della dotazione di sicurezza (tra i dispositivi presenti, la frenata automatica).
Audi A3 – Per il test, l’Euro N-Cap ha utilizzato una A3 1.4 TSI in allestimento Attraction. La compatta del segmento C di Ingolstadt ha ottenuto un ottimo 95% nella protezione degli adulti, 87% nella protezione dei bambini e 74% nella protezione dei pedoni, mentre il giudizio per i sistemi di sicurezza ammonta a 86%. Il risultato medio è dell’86%.
Migliora la Isuzu D-Max – L’ultima valutazione dell’Euro NCap produsse un risultato molto poco incoraggiante: appena 2 stelle. Ora la nuova versione 2012 ha ottenuto un lusinghiero risultato di 4 stelle. Le valutazioni ottenute sono state: l83% per i passeggeri adulti, il 67% per i bambini, solo il 51% per i pedoni (a causa della forma della zona anteriore ) e 71% nel computo dei sistemi di sicurezza.
Alvise Seno
31/08/2012 – 18:44