Con la firma del nuovo accordo la Bowler ora sfrutta il sostegno tecnico Land Rover con la possibilità per entrambi i marchi di sperimentare maggiormente parti speciali e sviluppo dei veicoli.
“E’ il supporto della Land Rover e della sua tecnologia che ha aiutato Bowler ad ottenere una reputazione incredibilmente forte nel settore del fuoristrada estremo e le prestazioni degli ultimi due decenni”, ha dichiarato Drew Bowler, Managing Director dellazienda. “Appena imbarcati nella nuova era per il business, abbiamo introdotto il nostro primo modello progettato per luso al di fuori delle competizioni. Sono molto soddisfatto che il rapporto sia stato formalizzato”.
Due i modelli – Lultima “belva” targata Bowler è la EXR che prenderà parte questanno a importanti eventi sportivi come la Dakar e Silk Way Rally. Basata sulla Range Rover Sport, è equipaggiata con il V8 Supercharged da 5.0 litri con potenza limitata a 300 CV e 582 Nm per omologarsi al regolamento imposto da FIA.
Il suo alter ego stradale, ma forse anche più cattivo si chiama Bowler EXR S, che debutterà al prossimo Goodwood Festival of Speed e che costerà circa 180.000 euro. A differenza della versione da corsa è libera di scatenare tutta la sua potenza originale, 555 CV e 705 Nm di coppia che le consentono uno scatto da 0 a 100 km/h in 4,2 secondi e una velocità massima straordinaria di 250 km/h
Race2Recovery: un sogno per i militari disabili – Altro accordo siglato, forse meglio però chiamarla sponsorizzazione dalla casa inglese, è per un Team composto da 31 militari alcuni dei quali colpiti da gravi invalidità di servizio. Il loro sogno? Portare a termine il Dakar Rally 2013. L’impegno di Land Rover verso Race2Recovery comprende la fornitura dei motori per le vetture in gara, Discovery 4 di supporto, un training di guida in fuoristrada, i ricambi a condizioni speciali, l’assistenza di PR e Marketing e un sostegno economico. La fornitura e il finanziamento di tutte queste risorse sosterranno i compiti logistici e gestionali del Team, alleviandone pertanto l’impegno finanziario.
Marco Rocca
02/07/2012 – 12:05