Circola la voce, da qualche settimana, che Lamborghini porterà al Salone dell’Auto di Ginevra (dal 7 al 16 marzo prossimi) ben due novità. Non si conoscono i dettagli dell’offerta ma, analizzando la normale composizione della gamma e il suo sviluppo negli ultimi anni, si potrebbe ipotizzare una versione Roadster della Aventador o una Sesto Elemento in configurazione Stradale (al Salone di Francoforte, lo scorso settembre, Lamborghini annunciò una piccola produzione in serie della Gallardo “ultra-light” ma esclusivamente come auto da circuito, non omologabile su strada o per le competizioni).
Tuttavia, c’è chi si spinge ancora più avanti: si comincia a fare spazio l’ipotesi, infatti, che ci possa essere un SUV Lamborghini pronto a stupire clienti e appassionati. Questo modello, meno sofisticato e di nicchia rispetto alla berlina coupé Estoque, potrebbe trattarsi di un veicolo sviluppato sulla piattaforma dell’Audi Q7, equipaggiata con il V10 della Gallardo o con il V8 Biturbo di origine Audi e montato anche sulla nuova Bentley Continental GT V8.
Il progetto, nome in codice LB736, potrebbe effettivamente incontrare il favore di un’ampia fascia di clientela, soprattutto nei nuovi mercati dove Lamborghini sta ottenendo grande successo. Si parla, nello specifico, della Cina, dove i concessionari sono in continua crescita. Non a caso, si parla di una presentazione ufficiale che, secondo alcuni, potrebbe perfino non avvenire a Ginevra, ma al Salone di Beijing di aprile.