Finiti i tempi del Kinetic Design, Ford evolve il proprio linguaggio stilistico per tornare a canoni più tradizionali. La Ford Evos Concept, presentata all’ultimo Salone dell’Auto di Francoforte, sceglie la passerella del Motorshow bolognese per la sua prima italiana e per illustrare il futuro design delle prossime auto Ford.
La Evos ha forme da muscle car e soluzioni avveniristiche: è lunga 450 cm (32 in meno rispetto alla Ford C-MAX), larga 197 e alta 136. Il design è sinuoso, morbido e filante, un inno alle prestazioni. La parte decisamente più importante della sua carrozzeria è il frontale, dove spicca la nuova mascherina esagonale (anche se, forse, un po’ troppo simile ai canoni stilistici Aston Martin). Le 4 porte hanno un’affascinante apertura verso l’alto a sottolineare la destinazione visionaria di questo progetto automobilistico.
Ma contiene anche tecnologie per massimizzare la praticità d’uso del pilota. Grazie al cloud computing, infatti, la Ford Evos riesce a realizzare un profilo preciso dell’utente memorizzando i suoi appuntamenti della giornata, le sue abitudini (come la memorizzazione della stazione radiofonica preferita ascoltata a casa), i suoi percorsi giornalieri, adattandovisi per massimizzare la sua soddisfazione e consumare (e inquinare) il meno possibile.
La Evos è motorizzata con un’unità elettrica alimentata con batterie al litio. Un motore 2 litri ad alimentazione termica ha lo scopo di ricaricare le batterie o fornire assistenza motrice in determinate condizioni d’uso.
Alvise Seno
12/12/2011 – 11:46