MotorAge New Generation

Il "Cinquone Modigliani"

 Dopo oltre 50 anni di tuning e dopo aver vinto in ogni categoria, Romeo Ferraris continua a cercare di distinguersi con le sue preparazioni “esagerate”.

 La sua ultima creazione è la 500 Abarth “Cinquone Modigliani”, versione stradale della 500 Race da 360 CV!!! presentata lo scorso Week-end al Superstar Village di Vallelunga in occasione della gara del Campionato Superstar Series.

 Deve il suo nome alla riproduzione sul tetto del quadro “La donna dagli occhi blu” di Amedeo Modigliani e ha la base meccanica della 500 Abarth da 1368 cc profondamente rivista con un upgrade del motore, ma con una potenza contenuta a 300 CV.
Gli interventi più importanti riguardano la gestione elettronica della centralina con una mappatura racing, la turbina Garrett e l’impianto di scarico inox con terminale centrale dotato di catalizzatore.

 Altre modifiche riguardano il cambio sequenziale a 6 rapporti, il differenziale autobloccante e le sospensioni tipo competizione. Rivisto anche l’impianto frenante con dischi da 280mm e pinze Brembo a 4 pistoncini, tubazioni aeronautiche e specifico olio sintetico Romeo Ferraris.
Anche esteticamente si presenta molto aggressiva con parafanghi abbondantemente allargati per contenere gli pneumatici Dunlop 235/640R17 montati su cerchi OZ racing 9×17″, ma senza il vistoso alettone posteriore della versione Race e le varie parti della carrozzeria in fibra di carbonio, come le porte, i parafanghi e il portellone posteriore per contenere il peso entro 900 kg.

 Comunque anche sul Cinquone Stradale troviamo un appariscente cofano motore con due generosi deflussori d’aria, ma i minori alleggerimenti generali fanno lievitare il peso di 100 kg. Gli interni della Stradale sono personalizzati con un cruscotto in fibra di carbonio, sedili OMP-4, volante speciale e pomello del cambio firmati da Romeo Ferraris. Le prestazioni per tutte due le versioni dipendono dai rapporti adottati. Il prezzo di questo “gioiellino” è di 80.000 euro.

Autore/i: Paolo Pauletta
Pubblicazione: 28/10/2011 – 10.35