Dopo aver fatto il giro del Mondo presentandosi ai vari Saloni, da Bangkok a Buenos Aires, ma anche a Melbourne con il marchio Holden, il Colorado Rally arriva in Europa e si fa conoscere anche a Francoforte. Si tratta di un ben riuscito pickup a doppia cabina dall’aspetto sportivo, malgrado sotto il cofano ci sia solo un tranquillo 2.8 turbo diesel, realizzato da Chevrolet e diretto concorrente del VW Amarok e Ford Ranger.
L’estetica grintosa è dovuta principalmente ai grossi pneumatici da 18″ e al frontale tipicamente USA, caratterizzato da una ampia presa d’aria divisa orizzontalmente in due da una fascia in tinta carrozzeria, sulla quale è fissato il marchio della Casa. Al centro della parte inferiore della calandra color nero opaco, per accentuare l’effetto ottico della maggiore altezza da terra, troviamo la feritoia per l’uscita del cavo del verricello opportunamente nascosto e la piastra di protezione per la meccanica.
Oltre ai gruppi ottici dal disegno orizzontale, sopra il parabrezza sono stati inseriti due spot led per offrire una migliore illuminazione dall’alto, molto utile in particolari condizioni offroad. Anche l’abitacolo conserva il carattere sportivo con sedili anatomici e volante con corona in pelle. Una novità introdotta da Chevrolet per questo tipo di veicolo è il sistema “Boost Air” che consente di depurare rapidamente l’aria dell’abitacolo dopo un passaggio particolarmente polveroso.
Anche la Concept Miray che in coreano vuol dire futuro, si fa vedere per la prima volta in Europa al Salone di Francoforte dopo il suo debutto al Salone di Seoul lo scorso marzo. Nonostante la sua linea estremamente sportiva, si tratta in effetti di una vettura ibrida destinata ad un uso prettamente cittadino, almeno in modalità elettrica con emissioni Zero, in quanto i suoi due motori elettrici montati nella parte anteriore per la trazione anteriore, sviluppano solo 20 cv ciascuno.
Per migliorare le prestazioni si può accendere un classico motore termico a 4 cilindri da 1,5 litri turbo installato in posizione centrale dietro i sedili che trasmette la coppia alle ruote posteriori. Oltre al classico sistema tramite una presa di corrente, le batterie agli ioni di litio vengono ricaricate durante la marcia con il sistema di recupero di energia in frenata.