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Romeo Ferraris: BMW 1M da 400 CV

L’Italia non gode certo della popolarità che caratterizza la Germania nel settore del Tuning. I tedeschi sono famosi per rendere possibile l’impossibile. Ed infatti, a quelle latitudini, prosperano le aziende di preparazione, alcune diventate anche branch ufficiali dei marchi costruttori, come Brabus con Mercedes. Altri, invece, hanno il loro tuner “in casa” come avviene per BMW, che da sempre identifica i suoi modelli più sportivi contrassegnandoli con la sigla M.

 Nel suo intimo l’Italia si difende grazie al lavoro di alcune aziende che vantano un’autorevolezza costruita in anni di storia. Tra queste c’è Romeo Ferraris, che alle porte di Milano, realizza preparazioni su qualsiasi auto stuzzichi l’interesse di qualche insoddisfatto: dall’Abarth 500 all’Audi RS6. Il background del preparatore di Opera deriva da molti anni di militanza nelle corse, attività che continua ancora oggi con l’impegno nel campionato SuperStars dove gestisce una Mercedes C63 AMG.

 Il suo ultimo kit di preparazione riguarda la BMW 1M. I tecnici della Romeo Ferraris hanno elaborato alcune modifiche per il 6 cilindri Twin Power Turbo da 3 litri della Serie 1M, che nella versione di serie eroga 340 Cv (250 km/h, 0-100 in 4”9, 54.097 euro). Per effetto di una nuova mappatura della centralina elettronica, è stato possibile incrementare la potenza di oltre 50 CV e 80 Nm di coppia massima e, in abbinamento allʼimpianto di scarico ad alte prestazioni by Romeo Ferraris (composto da downpipe con eliminazione dei pre-catalizzatori, centrale con catalizzatore metallico da 200 celle e terminali a quattro uscite da 85 mm), la coupé baverese raggiunge un nuovo picco che va oltre la soglia dei 400 cavalli, come testimoniato dalla prova realizzata sul banco rulli Rotronics Autoscan 4x della Factory di Opera.

Autore/i: Alvise Seno
Pubblicazione: 29/09/2011 – 11.05