MotorAge New Generation

NUOVA SEAT ALHAMBRA 4×4

seat-alhambra-4x4_1La SEAT continua l’offensiva di espansione della gamma Alhambra con la versione 4×4 e una serie di dispositivi high-tech.

Il design – Proporzioni allungate e linee pulite, calandra nello stile “Arrow Design” tipico della Marca spagnola, porte posteriori a scorrere e il posteriore rimarcato dallo spoiler al tetto e dal portellone che si spinge verso il basso (a richiesta per l’allestimento Style a comando elettrico) nonché dai gruppi ottici importanti, creano la fisionomia estetica.

Con 4,85 metri, Alhambra è più lunga di 22 centimetri rispetto al modello precedente, guadagna anche 9 centimetri in larghezza, arrivando a 1,90 metri

A bordo – Il perno dello sviluppo dellabitacolo è il concetto dei sedili, con cinque o sette posti e sistema “EasyFold”: i sedili della seconda e terza fila “scompaiono” nel pianale, quelli della seconda fila possono essere regolati in senso longitudinale, e si possono avere i seggiolini per bambini integrati nei sedili.

Il bagagliaio arriva alla capienza di 2.430 litri quando si ribalta la seconda fila di sedili nella versione cinque posti

Frizione Haldex – La 4×4 monta un sistema di trazione integrale permanente. La frizione idraulica a gestione elettronica è l’elemento centrale del sistema Haldex, noto per la rapidità di risposta. Complice la taratura dell’assetto, in Seat hanno cercato di combinare una sportività di guida sportiva non comune per una monovolume, ovviamente senza alterare il comfort.

La distribuzione del carico è stata migliorata anche con l’impiego di un gruppo frizione riprogettato, compatto e irrobustito.

La Alhambra 4×4 viene proposta inizialmente in versione cinque posti con allestimento Style. In seguito arriverà anche la sette posti.

 Unità di controllo high tech di nuova generazione – Il pacchetto di lamelle in bagno dolio che si trova allinterno della frizione Haldex viene compresso mediante pressione idraulica regolata, mentre la centralina analizza le condizioni di marcia delle quattro ruote. La potenza trasmessa all’asse posteriore dipende dalla pressione applicata. La pressione necessaria è fornita da una pompa ad azionamento elettrico, con un accumulatore che mantiene l’olio a una pressione costante di 30 bar. Questo consente alla frizione Haldex di agire in modo estremamente rapido attraverso una valvola controllata elettronicamente, il che rappresenta un chiaro vantaggio in situazioni di guida difficili. Un ulteriore vantaggio rispetto alle precedenti versioni che entravano in azione solo per la differenza di velocità di rotazione delle ruote anteriori e posteriori, è costituito dal fatto che ora la frizione Haldex della Alhambra 4×4 viene azionata unicamente da un sistema a controllo elettronico che le consente di intervenire anticipatamente in combinazione con i sistemi ABS e ESP.

Ripartizione continua e variabile della forza – In fase di partenza o di accelerazione, la maggior parte della coppia è portata sull’asse posteriore. Le lamelle all’interno del gruppo frizione vengono quindi pressate una contro l’altra e una gran parte della potenza viene deviata; nei casi estremi, come per esempio quando si desidera evitare lo slittamento delle ruote anteriori, il sistema trasmette tutta la forza all’asse posteriore. Al contrario, in condizioni di guida costanti, l’asse posteriore richiede pochissima potenza e in questo caso i dischi della frizione si separano parzialmente, con effetti positivi sulla riduzione del consumo di carburante. Nella fase di frenata, i dischi si separano completamente, in modo che all’asse posteriore non venga trasmessa alcuna potenza. Questo sistema a trazione integrale è in grado di esprimere al meglio il suo potenziale quando, in condizioni estreme, entrano in gioco i dispositivi elettronici di assistenza alla guida come l’ABS, l’ESP e l’EDS. A seconda delle particolari condizioni del fondo stradale, i dischi della frizione si possono separare o chiudere (facendo intervenire il sistema ABS piuttosto che l’ESP) a seconda delle necessità; in ogni caso, la ripartizione della forza motrice avviene in maniera molto veloce e delicata.

Motore Diesel e start/stop – Il propulsore TDI a iniezione diretta e sovralimentazione turbo, si propone come il più forte dal punto di vista commerciale. Molto lineare nell’erogazione, conta su 140 CV (103 kW). E cambio manuale a 6 rapporti

Il sistema start/stop e il recupero di energia in frenata, di serie nella versione Ecomotive, aumentano la già elevata efficienza. Nella scheda tecnica con il pacchetto Ecomotive si indicano la velocità massima di 191 km/h, il passaggio da 0 a 100 km/h in 11,4 secondi, e il consumo di 6,0 l/100 km, a fronte di emissioni medie di CO2 di 158 g/km. Inoltre, la Alhambra 4×4 è dotata di catalizzatore SCR (Selective Catalytic Reduction), dispositivo che consente di annoverare la vettura tra le monovolume Diesel più pulite del segmento.

Fabrizio Romano

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