Per festeggiare la decennale presenza sul mercato cinese, le cui preferenze in continua crescita fanno bene ai bilanci aziendali, Porsche “ringrazia” la clientela dedicando al mercato dell’estremo Oriente un modello specialissimo dell’ultima versione della 911 Turbo S, famiglia 997.
Base di partenza è la versione top tra le 911 sovralimentate, equipaggiata con l’ultima versione del boxer 6 cilindri di 3,8 litri ai iniezione diretta: grazie a due turbocompressori a geometria variabile, la Turbo S è capace di 530 Cv. La trasmissione si avvale della trazione integrale PTM con frizione a controllo elettromagnetico. Su questa serie limitata non manca il cambio a doppia frizione PDK con sette marce.
La 911 Turbo S China Edition, limitata a soli 10 esemplari, si riconosce per la vernice oro metallizzato e per i particolari in fibra di carbonio sulla carrozzeria, come il cofano anteriore. Vi sono, poi, ruote da 19” Fuchs (già montate sulla 911 Sport Classic) e impianto freni PCCB con dischi in carboceramica, riconoscibili per le pinze di colore giallo.
All’interno, la 911 Turbo S China Edition è personalizzata con sedili in rivestimento misto pelle/Alcantara, particolari di rivestimento di plancia e pannelli porta in pelle e fibra di carbonio, placca con il numero dell’esemplare sullo sportello del cassettino portaoggetti, volante con rivestimento in Alcantara e cuciture a contrasto, stilizzazione del design della serie speciale sul contagiri. Fanno parte dell’allestimento anche sedili sportivi a regolazione elettrica, climatizzatore automatico bizona, navigatore satellitare.
La super-turbo scatta da 0 a 100 in 3”3 e tocca 315 km/h. Il prezzo, in Euro, è di 385.000 euro, oltre il doppio rispetto a una 911 Turbo S standard, in vendita sui listini italiani a poco più di 176.000 euro.
