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Volkswagen XL1: futurista più reale

Volkswagen XL1: futurista più reale

 In anteprima mondiale al Qatar Motor Show, la due posti Ibrida XL1 è un altro passo per portare lauto da 1 litro sempre più vicina alla produzione in serie. Un prototipo che consuma soltanto 0,9 l/100 km.

 Il dato sfoggiato come lustrini è quello del consumo di 0,9 l/100 km, attuale record per vettura ibrida, dotata di motore elettrico e motore a combustione. Prototipo in anteprima al Qatar Motor Show (26-29 gennaio 2011), XL1 è il terzo stadio VW del progetto “auto da 1 litro ogni 100 km”, su cui ha spinto Ferdinand Piëch.

 Materiali leggeri high-tech (con particolari in fibra di carbonio rinforzata), aerodinamica (Cx 0,186) e sistema ibrido plug-in con motore due cilindri TDI (48 CV), motore elettrico (27 CV), cambio DSG a doppia frizione a 7 rapporti e batteria agli ioni di litio, hanno portato la XL1 a questo risultato, che significa emissioni di CO2 di 24 g/km.

 La concezione ibrida plug-in consente un’autonomia di 35 km in modalità di alimentazione completamente elettrica, a emissioni zero. La batteria può essere ricaricata tramite comuni prese di corrente. Grazie al sistema di recupero dellenergia in frenata (frenata rigenerativa) il motore elettrico funge anche da generatore.

 .Risultati. Due esempi ulteriori del prototipo. Basterebbero solo l’inezia di 8,4 CV, per mantenere una velocità costante di 100 km/h (la Golf 1.6 TDI 105 CV con cambio DSG a 7 rapporti ne impiega 17,9); in modalità di alimentazione elettrica, alla XL1 sono sufficienti meno di 0,1 kWh (82 Wh/km) per percorrere più di un km.

 Se viene richiesta la massima potenza del sistema ibrido, la capacità nel passare da 0 a 100 km/h segna 11,9 secondi, con la velocità massima a 160 km/h (limitata).

 XL1 pesa del resto appena 795 kg, e la parte di trazione elettrica, da fermo e a piena potenza, con coppia di 100 Nm fa anche da booster, a supporto del motore TDI (che da parte sua ha 120 Nm di coppia massima).

 Il cambio DSG si trova al posto del consueto volano, e il suo sistema doppia frizione va a frutto del rendimento e dell’integrwzione: il motore elettrico che supporta in accelerazione il motore TDI (funzione boost). Il motore TDI può venire scollegato dalla catena cinematica mediante l’apertura della frizione. Il guidatore può decidere se utilizzare la trazione puramente elettrica tramite pulsante in plancia.

 Tutto il sistema di gestione dell’energia viene controllato dalla centralina sui parametri disposti, come l’acceleratore, il carico del motore, la riserva di energia e “l’energy-mix” dato dall’energia cinetica ed elettrica.

 Il bicilindrico 0.8 TDI (48 CV) è basato sul 1.6 litri TDI, preso a metà, con cura di pistoni, iniezione multipla e orientamento dei getti.

Per conto suo il motore 0.8 TDI soddisfa già i valori della norma sui gas di scarico Euro 6.
La carrozzeria in CFK, come detto, è una finezza tecnologica di VW.

 Con aerodinamica che surclassa di un terzo la Golf, con lunghezza di 3.888 mm per 1.665 mm di larghezza, a fronte di appena 1.156 mm di altezza, che rasenta l’estremizzazione.

 Il sigillo del suo studio è rappresentato dalle porte ad ala di gabbiano, incernierate in due punti: in basso sotto ai montanti anteriori e poco sopra il parabrezza nella struttura del tetto, spostandosi così non soltanto verso lalto, ma anche leggermente in avanti.

 Le fattezze sono quindi ancora più avanzate ed evolute rispetto al concept L1 del 2009. I dettagli indicano doppi proiettori a LED, prese daria a regolazione elettrica, strisce degli indicatori di direzione sempre a LED che seguono l’angolo del passaruota e un posteriore che percorre strade futuribile, quasi azzardate.

Una forma a delfino con altri LED a incorniciare questa coda strana ma efficace. Con un diffusore nero che si scinde nel sottoscocca.

 Nella valorizzazione tecnica, l’uso di materiali high-tech per la struttura degli assi, le pinze dei freni, gli ammortizzatori e il carter del gruppo sterzo, con leghe CFK (barre antirollio), ceramica (dischi freno), magnesio (ruote) e materiale plastico (corona del volante). Cuscinetti delle ruote e alberi di trasmissione ad attrito ottimizzato e pneumatici MICHELIN con resistenza al rotolamento ottimizzata (115/80 R 15 all’anteriore e 145/55 R 16 al posteriore). Nel pack dotazioni, trova ovvia e innovativa colocazione l’apparato elettronico della stabilizzazione.

Dati tecnici

Carrozzeria
Struttura Monoscocca e particolari in CFK
Lunghezza / Larghezza / Altezza 3.888 mm / 1.665 mm / 1.156 mm
Passo 2.224 mm

Motore / Trasmissione
Tipo Ibrido plug-in, trazione posteriore
Motore a combustione TDI, 2 cilindri, 800 cm3,
48 CV, 120 Nm
Motore elettrico 27 CV, 100 Nm
Cambio DSG a 7 rapporti
Batteria Agli ioni di litio
Classe emissioni Euro 6

Peso a vuoto 795 kg

Prestazioni e consumi
Velocità max 160 km/h (limitata elettronicamente)
0-100 km/h 11,9 s
Consumi (Ø NEDC) 0,9 l/100 km
Emissioni di CO2 (Ø NEDC) 24 g/km
Autonomia con motore elettrico 35 km
Autonomia con motore TDI + motore elettrico ~550 km (serbatoio da 10 litri)

Redazione MOTORAGE
27/01/2011 – 16:46

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