MotorAge New Generation

KIA SPORTAGE new 2011

Con la nuova evoluzione del suo SUV, Kia fa un bel passo nella modernità. Stile, tecnica, dotazioni e motoriz. Un plus i sette anni di garanzia.

 Ancora una volta il nome è lo stesso; Kia ne ha fatto ormai una specie di bandiera. Primo step 1991, poi il modello riprogettato nel 2004, e adesso la nuova serie di terza generazione. “Street Art”

 Linnovazione del design, sotto la guida di Peter Schreyer, ha i connotati del dinamismo allorientale,atletico come un kimono di kung-fu. Lo chiamano “Street Art” per il modo di mixare la corporatura rialzata da terra al portamento slanciato, pulito.

Allo slancio contribuiscono anche il leggero aumento della lunghezza (+90 mm) e della larghezza (+55 mm), mentre la linea del tetto segna -60 mm. I gruppi ottici recitano un ruolo da protagonisti, con una ricerca di sintonia tra quelli anteriori e posteriori a sottolineare le spalle alte. Le nervature accentuano invece la sensazione di solidità e di imponenza.

 Nella ricerca aerodinamica il risultato non arriva al top, ma è pregevole, e raggiunge il valore Cx di 0,37.

Effetto spazio – Il profilo della plancia non ha a nostro avviso geometrie particolarmente sofisticate, ma ottiene leggerezza estetica che agevola i comandi di bordo.

 Conseguenza dello sbalzo posteriore maggiorato (e della riduzione dellingombro delle sospensioni posteriori) è che lo spazio interno è aumentato, per i passeggeri quanto nel volume del bagagliaio (564 litri in configurazione standard, fino a 1.353 con la seconda fila di sedili ribaltata).

 Battaglie per la qualità… – La produzione dello stabilimento di Zilina, in Slovacchia si assume il compito di avanzare nelluso tecnologico e dei contenuti. Per la scocca fa generoso ricorso ad acciai ad elevata resistenza al fine di un incremento della rigidità e contemporanea riduzione del peso, (fra 87 e 160 kg in funzione delle versioni e degli equipaggiamenti).

 Altre sostanziali innovazioni tecniche riguardano il sistema di sterzo e le sospensioni. La scatola guida a pignone e cremagliera richiede – da un estremo allaltro – meno di tre giri del volante e utilizza un sistema elettrico di servoassistenza.  Le sospensioni, sempre su appositi sottotelai, contano allavantreno un sistema McPherson evoluto, con molle disassate per ridurre gli attriti, mentre il retrotreno ha un originale schema multilink con molle separate dagli ammortizzatori, per giocare con gli ingombri e ottenere un vano bagagli più regolare.

 …e lefficienza – I propulsori, diesel e benzina, a specifiche Euro 5, trovano al vertice di gamma il due litri a benzina da 163 CV, ultima evoluzione della famiglia “ Theta II” con sistema di fasatura variabile tanto allaspirazione che nello scarico. Sarà affiancato da un inedito 1.600 a iniezione diretta da 135 CV e cambio a sei rapporti. I diesel sono il rinnovato due litri “R 2.0” da 136 CV e, successivamente, il 1.700 della famiglia “ U2” per 115 CV.

 A parte il due litri a benzina, tutti dispongono di cambio manuale a sei marce; la trasmissione automatica, disponibile anche per il due litri diesel, è sequenziale a sei rapporti.

 2WD e AWD con Dynamax – Dato per scontato qualche vantaggio delle versioni a due ruote motrici, in termini di consumi, se non altro per il peso inferiore, lidentità Sportage nelle versioni AWD proposte con motorie 2.000, benzina e diesel. Un affinamento del sistema di trazione integrale con inserimento a controllo automatico TOD (Torque On Demand), ovvero in condizioni normali viaggia a trazione sulle ruote anteriori, mentre il giudizio sulla necessità 4×4 affidato ai chip attiva il giunto/ripartitore centrale per trasferire dosi di coppia alle ruote posteriori. Importante il fatto che sia disponibile la funzione “Lock Mode” (rende più credibili le attività da sport-utility) che blocca il giunto e trasferisce uniformemente il moto ai due assali (50%-50%), ma solo fino ai 40 km/h.

 La novità è il sistema Dynamax AWD, sviluppato con Magna Powertrain, che sostanzialmente porta una regolazione “intelligente” della frizione multidisco in corrispondenza del differenziale posteriore, con maggiore rapidità e precisione, mediante un software che elabora informazioni dai parametri dinamici del veicolo e la differenza di velocità fra i due assali.

 Sia con due che quattro ruote è di serie il controllo elettronico della trazione (TCS), il controllo elettronico della stabilità (ESC), il sistema HAC (Hillstart Assist Control) per le partenze in salita e il DBC (Downhill Brake Control) che controlla la velocità nelle discese ripide.

Allestimenti

 Come sappiamo, ormai mantenere alta la competitività non è facile neppure per le coreane, ma ci provano. Con le dotazioni, anche lelenco di optional si estende per le versioni Active e Class.

 Si parte con di serie i cerchi in lega da 17 pollici, il climatizzatore manuale, sensore pioggia, impianto audio con prese Aux, USB e connettore per iPod, barre al tetto, luci diurne a led, trip computer, volante e pomello del cambio in pelle, fendinebbia e pacchetto sicurezza con poggiatesta ant. attivi e sei airbag.

 Il livello superiore, Class, aggiunge svariati gadget, come cerchi in lega maggiorati a 18 pollici, vetri oscurati, sedili parzialmente rivestiti in pelle con ant./post. riscaldati, clima che diventa automatico dual zone e sensori posteriori di parcheggio.

 Fra gli optional, oltre al cambio automatico ed alla vernice metallizzata, il listino prevede il tetto “Panorama” a comando elettrico o il sistema di navigazione cartografico con telecamera posteriore ad aiutare le manovre.

 Plus indubbiamente interessante la garanzia di sette anni o 150.000 km.

 I Competitor sono ad ampio raggio, dalla sorella-gemella Hyundai a Nissan Qashqai, da Renault Koleos a Ford Focus, fino a Skoda Yeti, con larma di riuscire a far risparmiare qualcosina nel rapporto qualità-dotazioni-prezzo.

Ecco a seguire il listino, interessante, ma attenzione: il dubbio e la perplessità riguardo alla scelta Kia di proporre solo le versioni due litri (diesel e benzina) con la trazione AWD.

1.6 GDI Active 2WD        19.950

2.0 D-CVVT Active 2WD   21.950

2.0 D-CVVT Class AWD     26.900

1.7 CRDI VGT Active 2WD 21.950

2.0 CRDI VGT Active 2WD 23.950

2.0 CRDI VGT Active AWD 25.950

1.7 CRDI VGT Class 2WD  24.900 (in arrivo in seguito)

2.0 CRDI VGT Class AWD  28.900

Redazione MOTORAGE
12/09/2010 – 17:29

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