Anteprima italiana nuova Mercedes-Benz Classe CL
Design ulteriormente perfezionato, affinato per essere top exclusive fuori e dentro, equipaggiamenti tecnologici allavanguardia: Classe CL ha il compito di presentarsi quale un coupé capolavoro firmato dalla stella.
Nuovo il propulsore V8 Biturbo da 320 kW (435 CV) montato nella CL 500 BlueEFFICIENCY, che potendo dichiarare un consumo di carburante nel ciclo combinato pari a 9,5 litri per 100 chilometri, fa pesare un risparmio che arriva fino al 23 % rispetto al precedente modello, con le emissioni di CO2 che scendono da 288 a 224. grammi al chilometro.
Con la nuova generazione di Classe CL, a Stoccarda alzano i valori dellecologia anche tra i coupé di alto lignaggio. Come dice Dr. Zetsche, Presidente del Direttivo Daimler AG: il mix è fascino, perfezione e responsabilità. Traduzione di design, sicurezza, comfort, potenza e rendimento.
Nelle prese daria laterali per il raffreddamento dei freni è integrato un listello luminoso con cornice cromata che alccoglie le luci diurne. I gruppi ottici sfoggiano la tecnologia Intelligent Light System (ILS) di serie e il sistema di assistenza abbaglianti adattivi. Uso di LED per gli indicatori di direzione e le luci di posizione, come un timbro moderno.
Biturbo family – Nel cofano della CL 500 BlueEFFICIENCY e 500 4MATIC BlueEFFICIENCY pulsa il nuovo V8 Biturbo con tecnologia BlueDIRECT. Lotto cilindri di 4.663 cc, incurante dei 0,8 litri in meno, eroga 320 kW (435 CV) con 700 Nm di coppia max, e potendo dichiarare un consumo di carburante nel ciclo combinato pari a 9,5 litri per 100 chilometri, fa pesare un risparmio che arriva fino al 23 % rispetto al precedente modello, con le emissioni di CO2 che scendono da 288 a 224. grammi al chilometro.
La sagacia a quanto pare non manca, e per accelerare da 0 a 100 km/h la CL 500 BlueEFFICIENCY impiega appena 4,9 secondi (modello precedente: 5,4 secondi).
Il pacchetto tecnologico BlueDIRECT del V8 Biturbo comprende una serie di innovazioni inedite: iniezione diretta a getto guidato di terza generazione Nel pacchetto troviamo inoltre la funzione ECO start/stop e la gestione dellalternatore
Protagonisti del rendimento sono gli input della tecnologia BlueDIRECT: iniezione diretta a getto guidato di terza generazione, con iniettori piezoelettrici e Multi Spark per generare fino a quattro scintille di accensione in un millisecondo. Nel pacchetto BlueEFFICIENCY per la CL 500 troviamo poi la gestione a risparmio energetico dellalternatore in funzione della situazione di marcia, con recupero dellenergia cinetica in fase di rilascio, quindi la funzione ECO start/stop, il kit dei pneumatici a bassa resistenza al rotolamento e le sospensioni attive Active Body Control.
Reazioni interattive – Mercedes ha voluto fare della CL una “creatura pensante” in grado non solo di vedere e percepire, ma anche di reagire. La disponibilità dei sistemi di assistenza alla guida basati su videocamere e radar (tra cui i nuovi Active Lane Keeping Assist e Active Blind Spot Assist) proietta la Classe CL nella new generation.
Come sulla Classe S arriva in anteprima lActive Lane Keeping Assist. Quando la vettura sta per oltrepassare una striscia discontinua di demarcazione della carreggiata, il sistema attiva un motorino elettrico che, installato nel volante, provvede a farlo vibrare per alcuni istanti, fornendo così al guidatore un invito discreto ma concreto a darsi una sveglia. Se non basta, e le ruote intersecano la striscia continua sul lato destro o sinistro, il sistema provvede da se frenando le ruote sul lato opposto a quello dellinvasione della demarcazione interessata (un esempio di come sfruttare lo Stability Program ESP).
LActive Lane Keeping Assist valuta le informazioni fornite da una videocamera interna al parabrezza identificando manto stradale e strisce di demarcazione. La “scansione” radar e le azioni del guidatore devono anche capire se la vettura sta abbandonando la carreggiata intenzionalmente o involontariamente. Una differenziazione sottile di cui siamo curiosi poter valutare in test lefficacia. Comunque il fatto che il guidatore acceleri per un sorpasso o per immettersi in autostrada, oppure se se frena con decisione o se sterza sono dati “sensibili” importanti.
Unaltra novità per la Classe CL è lActive Blind Spot Assist che usa un metodo di segnalazione in più fasi. I sensori radar a corto raggi analizzano la zona direttamente adiacente e posteriore allauto, e se un cambio di corsia è troppo pericoloso, il guidatore è avvisato con un segnale rosso nel vetro del retrovisore esterno. Se ugualmente il guidatore attiva lindicatore di direzione per cambiare corsia, a metterlo in avviso arriva il segnale acustico. Se entrambe le segnalazioni vengono ignorate e lavvicinamento di un altro veicolo si fa pericoloso, allora (e qui sta la novità) il sistema agisce sui freni in modo mirato a correggere la traiettoria (sempre tramite lESP). Può non essere sufficiente ad evitare limpatto, ma almeno ad alleviarne le conseguenze.
Visioni raffinate – Nella dotazione di serie della Classe CL rientra lassistenza degli abbaglianti adattivi, legati in partnership con una telecamera, per riconoscere illuminazioni altrui e regolare i proiettori in conseguenza, senza abbagliare. Mercedes-Benz ha aggiunto il sistema di visione notturna Nightview Plus per il rilevamento dei pedoni mediante telecamera a infrarossi. Se identifica un pedone sulla strada, ne contrassegna la posizione sul display.
Le immagini riprese dalla telecamera sul parabrezza sono utilizzate anche dallo Speed Limit Assist per controllare i limiti di velocità e visualizzarli sul display e nella cartografia di navigazione (di serie per CL 600).
Mercedes-Benz ha inoltre ottimizzato per la Classe CL di nuova generazione il radar a lungo e medio raggio utilizzato dal Brake Assist PLUS (BAS PLUS) e dal DISTRONIC PLUS (TEMPOMAT con regolazione della distanza).
Questione di anticipo – La funzione radar serve anche al sistema frenante PRE-SAFE®. aiuta i distratti che non colgono il rischio imminente di un tamponamento frenando automaticamente la vettura; prima con frenata parziale automatica, e a circa 0,6 secondi prima dellinevitabile impatto, con la massima forza frenante per ridurre gli effetti del tamponamento.
Sveglia automatica – Si potrebbe considerare una specie di “anti stanchezza”; è lATTENTION ASSIST. Il dispositivo rileva costantemente una settantina di diversi parametri per riconoscere segnali di affaticamento del guidatore e avvertirlo prima del pericoloso “colpo di sonno”. I cervelloni Mercedes hanno individuato significativa la fase di sterzata, soggetta a errori riconoscibili da uno speciale sensore dellangolo di sterzata.
Non si fidano invece del comportamento degli occhi del guidatore, visto che molti vengono sopraffatti dal colpo di sonno anche ad occhi aperti.
Azioni mirate – Per la dinamica di marcia e di agilità la Classe CL ha accumulato molteplici esperienze tecnologiche. A esempio, sterzo diretto con rapporto variabile in funzione dellangolo di sterzata e lautotelaio con sospensioni attive Active Body Control con stabilizzazione i caso di vento laterale. Nella sua versione più recente, lautotelaio con sospensioni attive si serve dei montanti telescopici ABC per variare la distribuzione del carico sulle ruote in funzione della direzione e dellintensità del vento laterale, in modo da compensarne gli effetti sulla vettura.
A meritare particolari attenzioni, anche di prova e test, è sicuramente lazione del Torque Vectoring Brake di serie: applica un intervento mirato e unilaterale sul freno della ruota posteriore che in curva descrive la traiettoria interna. Ciò ha il compito di portare maggiore agilità nelle curve percorse ad alta velocità.
Cura Multimedia – Tra i fiori allocchiello che Mercedes sfoggia nella nuova Classe CL è limpianto multimediale, o altrimenti lon-board Infotainment.
Il cockpit di comando e visualizzazione del COMAND o COMAND APS accoglie la nuova tecnologia SPLITVIEW (a richiesta; di serie per CL 600 in abbinamento allEntertainment Pack anteriore). Sostanzalmente un evoluzione di display per visualizzare contemporaneamente contenuti diversi sul medesimo schermo. A esempio, mentre chi guida consulta la navigazione stradale, il passeggero può guardare un film su DVD.
Con le interfacce Bluetooth, USB e SD, il sistema COMAND permette anche di esportare i dati memorizzati e di importarli su altri veicoli e dispositivi multimediali. A richiesta, nel vano portaoggetti può trovare alloggio la Media Interface per interagire con sorgenti audio e video esterne, come liPod.
Nella versione COMAND APS (di serie per CL 600) aumenta la rapidità di calcolo dei percorsi, anche perché qui cè un disco fisso da 40 Gigabyte. Altri plus sono lequalizzatore con regolazione del volume in funzione della velocità e il Music Register con disco fisso da 7,2 Gigabyte per la memorizzazione di circa 2.500 brani musicali digitali MP3, AAC o WMA.
A parte questo, i brani possono essere ricercate su memory card SD, pennette USB, CD e DVD. Il modulo navigazione mette a disposizione il comando vocale VOICETRONIC per gestire navigazione, telefono e sistemi audio mediante parole.
A proposito, limpianto audio è del tipo Sound System Surround con tecnologia Discrete Logic7®, sviluppato insieme a Harman/Kardon.
Coccole personalizzate – Non si tratta solo della cura per i dettagli stile Mercedes. Due i tipi di rivestimenti in pelle effetto “stropicciato”, basati su cinque abbinamenti cromatici, nonchè quattro tipi di legno per le finiture permettono di ottenere abbinamenti cromatici e di materiali su gusto personali, con inserti in legno, in radica di noce lucida, chiara o scura, frassino nero o pregiato pioppo. La filosofia aziendale vuole veder utilizzato esclusivamente legno europeo prodotto secondo i criteri di gestione forestale sostenibile. Anche questa è evoluzione.
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Redazione MOTORAGE
05/08/2010 – 16:42