Alte prestazioni, basse emissioni. Questo sostanzialmente il cardine della piccola sportiva che debutta tra poco.
Le principali migliorie si visualizzano dalla linea rinnovata (migliorato del 4% il coefficiente di penetrazione aerodinamica Cx) con nuovi componenti: mascherina, paraurti posteriore e copri-vano motore, fari integrati con luci diurne ed indicatori a LED, ruote forgiate. Anche la garanzia viene estesa da 2 a 3 anni e 36.000 miglia.
La carrozzeria appare quindi più massiccia, col motore posteriore racchiuso da un originale cofano “sdoppiato” da una specie di costola centrale e un diffusore inferiore molto pronunciato: E poi sguardo techno a LED, scritte Elise inserite, come avviene nel caso di Evora, nei ripetitori laterali, sedute avvolgenti secondo tecnologia ProBax che segue la spina dorsale, ripropongono in modo forte questa icona del marchio Lotus. 
Tre versioni per tre motori diversi, con l’entry-level che mostra i più incisivi aggiornamenti, ovvero:
• Nuovo motore tipo 1ZR-FAE di 1,6 litri con sistemi Valvematic e Dual VVT-I che ne ottimizzano le prestazioni e l’efficienza di funzionamento
• Emissioni di CO2 inferiori a 155 g/km (corrispondenti ad un miglioramento di oltre il 13% rispetto alla versione Elise S gamma 2010)*
• Consumo di benzina di 6,14 litri/100 km (ciclo misto)
• Nuovo cambio a 6 rapporti ravvicinati
• Controllo automatico della velocità di crociera (a richiesta con il pacchetto accessori Touring)
Queste le prestazioni della fiche tecnica:
Lotus Elise (136 CV, meno di 155 g/km di CO2) – nuovo motore 1.600
Accelerazione 0–100 km/h: 6.7 secondi*
Velocità massima: 200 km/h*
Lotus Elise R (192 CV, 196 g/km di CO2) – motore 1.800
Accelerazione 0–100 km/h: 5.4 secondi
Velocità massima: 222 km/h
Lotus Elise SC (220 CV, 199 g/km di CO2)- motore 1.800 turbo
Accelerazione 0–100 km/h: 4.6 secondi
Velocità massima: 233 km/h
La pluripremiata Lotus Evora ha dato le basi per questa attraente configurazione carbon design.
Fibre di carbonio, avanzate tinte ad acqua in contrasto, pelle e Alcantara, creano infatti superbe atmosfere high-tech. Con il pedigree di Lotus Motorsport.
Anche la struttura del tetto usa fibre di carbonio, riprendendo lo styling di diffusori e finzioni e creando contrasti ad effetto. Lo chassis in alluminio estruso fa la sua parte. A fare da appoggio al suolo, I cerchi “diamond cut” forgiati da 19” e vestiti con dei Pirelli P-Zero Corsa (235/35 e 285/30 rispettivamente davanti e dietro).
Dentro, ancora pannelli in carbon a fare da protagonisti, ma a cercare affinamenti esclusivi con la pelle traforata e l’Alcantara della plancia e del tetto.
Donato Coco, Director of Lotus Design commenta, “Il design di Evora Carbon Concept e l’uso di materiali high tech rappresentano l’odierna immagine del brand Lotus e I nostri istinti motorsport”.