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Great Wall in Superbike

  La cinese Great Wall è diventata sponsor del Team Pata B&G Racing. Ancora Auto+ Superbike

 Ebbene, se la domanda è – la Cina fa proseliti? È in grado di conquistare realmente spazi?. Le risposte e i segnali arrivano. Dal Paese della Muraglia, qualche Marchio evidentemente più portato a seguire filosofie che sbarcano valori di contenuti oltre che di prezzi, prende coraggio e punta su fronti plurimi della “Comunicazione”.

 Sul fatto che Great Wall rientri in questa ristretta fascia, la nostra opinione l’abbiamo data altre volte. Il merito in questo caso è però in buona parte di Eurasia, l’importatore del marchio cinese, che è diventato fornitore ufficiale e nuovo sponsor del Team Pata B&G Racing, come compare nella nuova livrea della moto Ducati preparata per scendere in pista alla prima partenza in Australia, a Phillip Island. Su questo circuito il pilota del Team, Jakub Smrz, aveva già eseguito i primi test ufficiali del campionato sulla Ducati 1198R (terzo tempo a soli 3 centesimi di secondo dal primo). Della prima uscita a Phillip Island, di Jakub Smrz possiamo dirgli, peccato per la caduta in gara 2, ma  tuttavia si è dimostrato veloce in prova. Deve raggiungere la costanza in gara, ma la stoffa e l’impegno ci sono.

 Una squadra che sta cercando di riunire le forze nel campo motoristico e sportivo. Con il supporto di Great Wall e dell’importatore italiano Eurasia Motor Company, possiamo oggi dire, Il Team Pata B&G Racing, guidato da Marco Borciani e Mirco Guandalini, nel campionato mondiale Superbike 2010 porta in pista la Ducati 1198 R affidata a Jakub Smrz, pilota classe 1983 proveniente dalla Repubblica Ceca. Ma vuole anche affrontare il Campionato Italiano Superbike, ancora con la Ducati e con pilota Marco Borciani, già due volte campione italiano.

 “Siamo riusciti ad aggiornare le moto – dicono Borciani e Guandalini – così da fornire un pacchetto tecnico di elevato livello ai piloti. Questo anche grazie agli sponsor che ci hanno confermato la loro fiducia nella stagione 2010 come Great Wall, che crede in questa collaborazione tesa a conseguire l’eccellenza e che rappresenterà al meglio il suo marchio a livello nazionale e internazionale”.

 “Nel 2010 – afferma Guido Ognissanti, presidente di Eurasia Motor Company – una parte importante della nostra comunicazione sarà legata ad attività sportive, anche per presentare le nostre prossime novità di prodotto. Personalmente siamo da sempre appassionati di motori ed essere presenti nel campionato Superbike è un’attività in cui crediamo davvero: siamo convinti della grande visibilità che deriverà da questa nostra partecipazione, in uno sport competitivo come quello della Superbike, dove si fondono tecnica e passione”.

 Del resto il filone è seguito anche dalla Casa madre cinese, Great Wall, che ha dato molta importanza alla presenza in attività sportive legate al mondo dei motori, sia come sponsor nel Formula 2000, sia con attività dirette sui terreni di gara, compresa la partecipazione lo scorso gennaio alla Dakar di una Hover del team Dessoude guidata dal pilota cinese Zhou Yong. Per lui, prima esperienza, e 33° posto. Buono per iniziare.

 Great Wall ha poi corso più volte nel terribile Huanta Rally, ottenendo alcune vittorie nella categorie suv e diesel. Si tratta di una lunga e importante competizione asiatica di fuoristrada, estrema anche per le condizioni climatiche della zona, il Taklimakan che è una parte del deserto dei Gobi, con temperature cha superano i 60° C e con escursioni termiche di 40° tra il giorno e la notte

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