MotorAge New Generation

RENAULT AL MOTECHECO 2010

 Un’altra tappa verso la mobilità a zero emissioni

 Al MoTechEco 2010, salone della mobilità sostenibile che si svolge a Roma dall’11 al 14 febbraio, Renault torna a puntare i riflettori sulla sua idea di mobilità per il prossimo futuro: quella che dichiara “zero emissioni per tutti”.

 Il MoTechEco, salone europeo per le nuove tecnologie automobilistiche “ECO” presso la Nuova Fiera di Rom, è un’occasione di confronto e dibattito sui temi della mobilità sostenibile tra le numerose istituzioni pubbliche che promuovono e patrocinano l’iniziativa (per quanto ci riguarda: Comune di Roma, Provincia di Roma, Regione Lazio, Camera dei Deputati, Senato della Repubblica, Ministero dell’Ambiente, Ministero delle Politiche Agricole, e Ministero dello Sviluppo Economico) e le aziende.

 La scelta di Renault come nto punta fortemente sullo sviluppo dei veicoli elettrici, ma anche sul renderla conveniente per il più ampio numero possibile di automobilisti. Un concetto di auto elettrica a larga diffusione, e non un prodotto di nicchia o di apparenza. Con tale obiettivo, fra il 2011 e il 2012 Renault introdurrà sul mercato una gamma completa di 4 veicoli elettrici, (contraddistinti dalla firma Z.E., cioè Zero Emissioni), con batterie agli ioni di litio e un relativo programma d’uso basato, fra l’altro, sul leasing della batteria grazie al quale il costo di un veicolo elettrico vorrebbe essere allineato con quello di un veicolo a motore termico. 

 Jacques Bousquet, Presidente di Renault Italia, in occasione del convegno di apertura di MoTechEco, si è csì pronunciato: ”Il successo di questo progresso tecnologico, l’effettivo sviluppo su larga scala dei veicoli elettrici consiste per tutti noi in una sfida ben precisa, quella di cooperare con il governo, le amministrazioni locali e le società energetiche nel porre in atto le condizioni strutturali, economiche ed operative necessarie. Mi riferisco alla realizzazione di capillari reti di ricarica o sostituzione delle batterie, a soluzioni funzionali di fornitura e pagamento dell’energia elettrica, alla sensibilizzazione ed incentivazione del pubblico ad una mobilità a zero emissioni. Molti governi europei hanno già varato piani in favore dello sviluppo della mobilità elettrica. Un riferimento interessante è quello del piano Borloo, nei mesi scorsi approvato dal governo francese, un piano che prevede l’investimento di 1,5 miliardi di euro, un bonus di 5.000 € all’acquisto di veicoli elettrici, l’impegno di aziende pubbliche e private ad acquistare veicoli elettrici. Un vero approccio di sistema”.

 Fra il 2011 e il 2012 Renault intende introdurre sul mercato Twizy Z.E., Fluence Z.E., Kangoo Z.E., Zoe Z.E.

 I veicoli elettrici saranno alimentati da batterie agli ioni di litio fornite da AESC (Automotive Energy Supply Corporation), una joint-venture tra Nissan e NEC, costituita ad aprile 2007.

 Tali batterie forniranno un’autonomia di circa 160 chilometri con un’unica carica, autonomia che, con le nuove generazioni, è destinata a essere ulteriormente migliorata in futuro,

 L’idea per contenere il prezzo dei veicoli elettrici inizia appunto dal tutelare il cliente dalla svalutazione della batteria imputabile ad esempio all’arrivo di nuove tecnologie.

 Poi ci sono il fattore manutenzione e le 3 modalità di ricarica:

ricarica standard – il classico plug-in direttamente alla presa domestica da 220 V o alle colonnine di ricarica pubbliche (ricarica in 6-8 ore);

ricarica rapida, in grado di rifornire il veicolo, in un arco di tempo contenuto (20-30 minuti), mediante apposite colonnine a 400V;

 – sistema di sostituzione delle batterie, “Quick Drop”, presso apposite stazioni di servizio in cui effettuare la sostituzione rapida (3-5minuti) della batteria scarica con una nuova e aumentare così la funzionalità della procedura.

 Anche in Italia, Renault è impegnata nello studio di partnership con le amministrazioni comunali e compagnie elettriche, nella prospettiva di realizzare progetti congiunti. Un protocollo d’intesa è già stato siglato con A2A, che lavora nella distribuzione dell’elettricità in Lombardia e nel settore nazionale ambientale. Il progetto prevede una sperimentazione nel 2010 nelle città di Milano e Brescia. Una flotta di veicoli Renault Z.E. sarà resa disponibile e un’infrastruttura di ricarica nelle due città. È un inizio concreto. Poi vedremo.

 

Autore/i: Redazione MOTORAGE
Pubblicazione: 14/02/10 – 18:20
Categoria: ECO systemEVENTI

 

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